Friday, September 29, 2006

il Comune di Varese ha dato avvio al Forum di "Agenda 21", momento di partecipazione propositiva da parte di associazioni, enti ed istituzioni interessati ai temi dello sviluppo "sostenibile", sociale, economico ed ambientale, della città e del territorio comunale.
Il forum si articola in diversi gruppi di lavoro tra i quali riteniamo siano di particolare interesse per i nostri associati quelli relativi alla mobilità e alla educazione/stili di vita sostenibili.

il primo incontro del gruppo di lavoro “Mobilità sostenibile e qualità dell’aria” è stato fissato per il giorno:VENERDì 6 OTTOBRE ORE 15.00 sempre presso l’Assessorato alla Tutela ambientale, via Copelli n. 5

Siamo convinti che incentivare l'uso urbano della bicicletta sia un modo concreto ed efficace di promuovere sia una organizzazione della città quanto dei comportamenti individuali dei sui abitanti meno inquinante, più sicuro e più socializzante per quanto riguarda il traffico e quanto ne consegue.
FIAB-Ciclocittà intende quindi essere presente con proprie proposte e portando la propria esperienza (ad esempio quella sviluppata nelle scuole per percorsi sicuri casa- scuola a piedi e in bicicletta).
Sollecitiamo gli amici che sono interessati e disponibili a dare un contributo sul tema a segnalarci la propria disponibilità ad affiancare Beppe Ferrari (ferarrj@tin.it) ed Enrico Bronzi (enrbronz@tin.it) in questa attività.

Per ulteriori informazioni su AGENDA 21 e l'attività del Comune di Varese consultare: www.comune.varese.it/ambiente/agenda21

Friday, September 08, 2006

lettera al Presidente Prodi

Roma 20/07/2006
Prot. n. 213/2006


Al Presidente del Consiglio dei Ministri
On.le Romano Prodi
Palazzo Chigi
Piazza Colonna 370
00186 ROMA


Signor Presidente,
nel nostro Paese è in sensibile aumento il numero di cittadini che vanno in bicicletta, tanto che oggi essi costituiscono un vero e proprio “movimento” in costante espansione. A fronte di questo fenomeno diviene ancor più evidente il ritardo, sia a livello locale che nazionale, nell’attuazione di politiche a favore della ciclabilità in tutti i suoi aspetti (spostamenti in città e cicloescursionismo).
Con questo quadro di riferimento le nostre Associazioni hanno autonomamente avviato un’azione di raccordo tra loro affinché nasca, dall’integrazione di esperienze e vocazioni diverse, una sollecitazione forte ma anche un’articolata proposta alle forze di Governo centrale e locale, e di concreto sostegno a quelle azioni che si propongano di promuovere la bicicletta in tutte le sue accezioni (da quella di mezzo di trasporto a quelle ambientalistica, sanitaria, educativa, culturale e sportiva).
Tutte insieme le nostre Associazioni ritengono che occorra dare significativi segnali di inversione di tendenza attraverso politiche che creino le condizioni di base agendo a favore della sicurezza quale diritto e fattore indispensabile per consentire la libertà delle scelte della persona.
I diversi contributi, che si raccordano nella nostra azione comune, ci consentono di formulare proposte utili allo sviluppo di un Piano Generale della Mobilità Ciclistica e l’istituzione di una struttura di coordinamento (Servizio Nazionale per la Mobilità Ciclistica) che abbia il compito di creare sinergie tra le politiche nazionali e locali, per attivare e ricondurre ad un progetto organico tutte le forze presenti sul territorio, sulla scorta di quanto fatto da altri Paesi europei che, grazie a tale modello organizzativo, hanno raggiunto risultati soddisfacenti.
Non manca certo la consapevolezza di quali sarebbero gli obbiettivi per il Servizio e per il Piano Nazionale.
Tra questi la Rete Ciclabile Nazionale (già prevista, peraltro, da una delibera CIPE del 1° febbraio del 2001) da inserire, al pari della rete stradale e ferroviaria, nelle reti di livello europeo e in quelle di livello regionale e locale e da interconnettere con stazioni, porti e aeroporti.
Inoltre, accanto a ciò, interventi di carattere culturale ed educativo che incrementino la passione per la bicicletta, elemento insostituibile per una più larga diffusione di questo benefico strumento.

Chiediamo, per tutto questo di incontrarLa ed aver modo così di presentarLe il progetto della Conferenza Nazionale sulla Bicicletta che le scriventi Associazioni hanno in animo di realizzare nei primi mesi del 2007, in vista della prossima sessione di Velocity, la manifestazione europea che si svolge periodicamente per fare il punto sulle diverse declinazioni della ciclabilità e mettere a raffronto differenti esperienze e disegnare nuovi possibili scenari..
Con viva cordialità.


Carlo Iacovini Tony Federico
(Presidente Euromobility) (Presidente ISSI)


Renato di Rocco Luigi Riccardi
(Presidente FCI) (Presidente Fiab)


Ivo Rossi Guidalberto Guidi
(Presidente Associazione Italiana Città Ciclabili) (Presidente Ancma)







Per qualsiasi comunicazione :
Comitato Nazionale per la Mobilità Ciclistica
c/o Euromobility - via Aterno, 9 00198 Roma
segreteria@euromobility.org tel. 06/68603567