Friday, May 28, 2010

Domenica 6 giugno 2010


Il Parco del Po Torinese:



da Racconigi a Torino


bici + treno

La pedalata va a scoprire il Po che, a questo punto del suo viaggio verso il mare, acquisisce l’andamento tipico del corso d’acqua di pianura,meno nervoso e più lento. Da un punto di vista naturalistico diventa interessante per la presenza di aree umide, come lanche e meandri, habitat naturale adatto per molte specie faunistiche.
Si incomincia a pedalare verso il castello reale dei Savoia circondato da un bel parco. Si procede per una breve sosta al centro cicogne della LIPU (dopo 3 Km).
Si continua attraversando le ottocentesche cascine Migliabruna e gli ampi coltivi tra il Maira ed il Po.
Poi si passa accanto alla riserva della Lanca di S.Michele, per arrivare ad un antico e tranquillo borgo, Borgo Cornalese, adatto per una sosta con colazione al sacco (circa 20 Km).
Attraversando l’oasi del Po Morto, si giunge a Carignano.
Risalendo il corso del Po, si raggiunge un’altra riserva Naturale della Lanca di Santa Marta.
Continuando per Moncalieri, si giunge all’area attrezzata Le Vallere, dove una bella cascina accoglie la sede del Parco Fluviale del Po Torinese.
L’ultimo tratto è sulla sponda occidentale del Po, attraversando il parco del Valentino con il villaggio medievale.

Programma

Ritrovo: ore 6,50 alla stazione FS di Varese per il treno delle 7,13 con arrivo a Racconigi 11,08

Difficoltà: facile pianeggiante, in prevalenza su piste ciclabili/sterrate o strade a basso traffico.

Lunghezza: circa km. 50.

Colazione: al sacco

Rientro a Varese previsto per le ore 21,45 prendendo il treno delle 18,50 dalla stazione di Torino Porta Nuova

Quota di partecipazione 25,00 € comprensiva di viaggio in treno e quota di Ciclocittà
Prenotazione entro il giovedì 3 giugno, versando la quota di partecipazione (che sarà restituita in caso di annullamento della gita).
Organizzano: Angelo Traina, e-mail: an.traina@tele2.it e Pina Belli



Wednesday, May 19, 2010

riproponiamo una gita annullta per pioggia

23 Maggio 2010

Nel Parco del Ticino

• Ritrovo: piazzale Trenitalia di Varese alle ore 9.00 per la partenza con le auto; ore 9:45 sul Ticino a Ponte di Oleggio (raggiungibile attraverso Somma Lombardo-Malpensa)
• Difficoltà: gita facile, in parte su strade sterrate, in piano con una salita breve (400 m)
• Lunghezza: circa 30 km
• Colazione al sacco
• Rientro: a Varese previsto per le ore 17.30 circa.
• Quota di partecipazione: € 3,00 + condivisione spese di viaggio per le auto
• Prenotazione: prendere accordi per organizzare il trasporto in auto entro giovedì 20/5
• Organizza: Bruno Dalla Valle, tel. 0332.262321 cell. 349.1997805 e-mail bruno.dallavalle42@gmail.com

Una tranquilla gita, adatta alle famiglie, da prendere con calma, immersi nel dolce paesaggio fluviale, prevalentemente a vocazione agricola, ove i prati vengono irrigati sfruttando l'acqua del Ticino, distribuita nella valle attraverso una fitta rete di rogge e canali, e dove sopravvivono antichi mulini e cascine; un percorso classico tra le provincie di Varese e di Novara, tra i canali, frutto dell’ingegneria idraulica del XVIII e XIX secolo, e le grandi anse e le lanche del fiume.
Monumenti notevoli sono il Ponte di Oleggio sul fiume Ticino, sorto nel 1889 ed il ponte di Turbigo, del 1887 ed inoltre, la tipica costruzione del Mulino Vecchio di Bellinzago, con la struttura funzionante ed il suggestivo complesso della cinquecentesca Villa Picchetta, centro del Parco Ticino Piemonte.
Nei fontanili e nelle risorgive l'acqua mantiene temperature costanti, dando luogo a vegetazioni ricche e rigogliose durante tutto l'anno.
Nei boschi prevalgono le latifoglie, quali la farnia, il carpino, l’olmo e la robinia, mentre il sottobosco è caratterizzato da nocciolo, prugnolo e biancospino.
Le fioriture primaverili di dente di cane, scilla, pervinca e primula sono una nota caratterizzante del parco. Tra gli uccelli si trovano: il germano reale, l'airone cenerino, la gallinella d'acqua, il fagiano comune.

Soste sono previste all’antico complesso del Mulino Vecchio di Bellinzago, nel parco naturale del Ticino in riva Piemontese, restaurato e trasformato in sede di attività didattiche e mostra espositiva permanente; sulla riva del fiume, in località “La Quercia, e presso la prestigiosa Villa Picchetta (del XVI secolo), sede del Parco.

Il percorso è pianeggiante, salvo una breve salita facilmente abbordabile.

Chi volesse arrivare autonomamente con la propria automobile alla partenza della pedalata, dopo aver superato Azzate, Crosio Della Valle e Mornago, si diriga, a sinistra, per Somma Lombardo, dove occorre seguire le indicazioni per Malpensa; superato l’aeroporto, occorre prendere l’uscita per Oleggio – Busto Arsizio e proseguire in direzione di Oleggio fino al parcheggio, appena prima di imboccare il ponte, sulla destra.

Tuesday, May 11, 2010

Domenica 16 maggio 2010


Milano attraverso i suoi simboli

con gli amici di Ciclobby

Con gli amici di Ciclobby ci troviamo alle 10:00 in Piazzetta Reale.
Con la guida di Gianfranco Rocculi e Marialuisa Bonivento, ci inoltriamo nella metropoli alla scoperta della città in bicicletta, approfittando del traffico ridotto della domenica mattina.
Il giro culturale termina alle ore 12:00 circa.
Dopo uno spuntino si torna in treno.

Visto l'interesse dell'argomento poco conosciuto: stemmi, emblemi, animali scolpiti sparsi per la città è stato riproposto dagli amici di Milano l'appuntamento che in aprile era saltato a causa della pioggia.

Per farla … più difficile
Chi dopo il giro culturale sentirà ancora voglia di pedalare, potrà tornare a Varese in bici, le soluzioni sono molteplici, ma possiamo consigliare di raggiungere Castellanza in treno e fare l’ultimo tratto sulla nuova pista ciclabile della Valmorea.

PROGRAMMA

Ritrovo: ore 8.20 alla stazione Trenitalia di Varese per prendere il treno delle ore 8:37
Difficoltà: facile, percorso urbano, con molte soste
Quota di partecipazione € 3,00 più biglietto ferroviario
Referente: Rossana Chiodi e-mail: ciclorossa@yahoo.it

Prenotazione: è necessaria la prenotazione per l’acquisto del biglietto del treno, chi volesse decidere all’ultimo mo-mento può effettuare l’acquisto la domenica stessa, rinunciando allo sconto FIAB.

Informazioni: sul sito di ciclobby: www.ciclobby.it/ciclobby/

Monday, May 03, 2010