Le notizie che vi segnaliamo in questo post, tramite il sito di Fiab Onlus, fanno pensare che il 2013 potrà essere un anno prospero per la bicicletta in Europa.
La nostra speranza e il nostro impegno è che lo sia anche in Italia!
La Spagna si prepara con entusiasmo a cogliere i frutti della recente delibera del Parlamento Europeo a favore delle reti ciclistiche, sia per promuovere l'uso della bicicletta come mezzo di trasporto quotidiano, sia per rilanciare le proprie "Vias verdes". La creazione di un Tavolo Nazionale segna una svolta importante. E in Italia? Approfondimenti qui
In Gran Bretagna si parla di come aumentare l'uso della bici. Il Ministro dei Trasporti annuncia uno stanziamento di 62 milioni di sterline. Ma il British Cycling afferma «Una sterlina per persona non è sufficiente, ce ne vogliono 25».
In Belgio arriva la segnaletica che da priorità assoluta alle bici. Il concetto di «strada ciclabile» è già in vigore in Olanda e Germania: priorità assoluta ai ciclisti e velocità massima 30 km/h.
"Uitgezonderd", una parola magica?
Siamo nella mitica Groningen in Olanda, dove una parola sembra creare mondi di sogno.
«Frau Merkel, non c'è bisogno che pedali anche Lei, ma che si occupi di ciclabilità sì». Così viene richiamata la cancelliera dall'ADFC, sorella di Fiab in Germania. Anche in paesi con ciclabilità sviluppata la "lobby della bicicletta" preme sulla politica per ottenere di più.
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