Friday, December 21, 2007

Cicloraduno nazionale FIAB

Giovedì 19 - Domenica 22 giugno

Cicloraduno nazionale FIAB - 21ª edizione - Varese

tra laghi, ville e valli varesine

l soci della FIAB si ritrovano a pedalare tutti insieme, una volta all’anno, in località sempre diverse.

Quest’anno è Varese la sede prescelta.

Sono previsti ogni giorno itinerari facili, medi ed impegnativi, oltre a percorsi dedicati alle mountain-bikes, per adeguarsi alle diverse esigenze dei pedalatori.
Si svilupperanno prevalentemente nell’area collinare del nord della provincia di Varese e nel Canton Ticino (CH), tra il lago Maggiore ed il Ceresio e dalla quota del lago di Varese su, fino ai primi contrafforti delle Prealpi, a 1200 m sul livello del mare.
Si pedala su strade litoranee pianeggianti o lungo corsi d’acqua, in sereni spazi agresti o lungo erte boscose. Alcuni tratti si svolgono su piacevoli piste ciclabili.
All’attrattiva di ampi panorami montani e lacustri con suggestivi passaggi in fitte faggete o foreste castanili, si aggiunge l’interesse di prestigiose ville signorili, giardini, monumenti romanici, che caratterizzano il territorio dell’Insubria.

Wednesday, December 12, 2007

IL CICLISTA ILLUMINATO

IL CICLISTA ILLUMINATO
consapevole che l’incolumità del ciclista
dipende anche dall’essere visibile

invita tutti i pedalatori varesini

DOMENICA 16 DICEMBRE
in piazza Repubblica a Varese
alle ore 17,00
breve pedalata per le vie cittadine
“ illumina la tua bici”

dalle ore 15,00 sarà possibile effettuare
la manutenzione dell’impianto luci
con l’aiuto di esperti
Con la collaborazione di cicli ZOCCARATO

alle ore 18,00
al bar-pizzeria “LA CONCHIGLIA”
in Varese p.zza Libertà 6
APERITIVO DEGLI AUGURI
saranno nostri ospiti Piero Galparoli, Consigliere del Comune di Varese
ed Elisabetta Cacioppo Consigliere della Circoscrizione 1 di Varese

La vita é come andare in bicicletta:
se vuoi stare in equilibrio devi muoverti
Albert Einstein

Friday, November 23, 2007

XXI CICLORADUNO nazionale FIAB
Federazione Italiana Amici della Bicicletta


Varese 19 - 22 giugno 2008


Cosa è il cicloraduno

È l’appuntamento organizzato dalla FIAB, per gli associati
e agli aderenti all’ECF (European Cyclicsts’ Federation) che
richiama ogni anno circa 500 pedalatori italiani ed europei
e molti altri ciclisti non associati che si uniscono al raduno.
È un'occasione per ammirare e conoscere meglio l'Italia,
in bici, in un clima conviviale e con guide locali.
È organizzato ogni anno in un luogo diverso per far
conoscere la variegata realtà italiana a tutti i soci
valorizzando bellezze e risorse locali.
È un grande momento mediatico a favore della mobilità
sostenibile
Il Cicloraduno ha anche lo scopo di promuovere la cultura
della bicicletta e di un turismo non invasivo, rispettoso
dell’ambiente, indipendente dalle stagioni, e che richiede
investimenti modesti
È l’occasione per presentare a tutti gli Italiani le opportunità
di tutela ambientale, di mobilità sostenibile e di divertimento
che offre la bicicletta .
Il Cicloraduno è anche l’occasione per far conoscere il
progetto Interreg "Bike Network", piano strategico per lo
sviluppo della rete cicloturistica transfrontaliera Svizzera
– Lombardia.
La prima edizione del Cicloraduno si è tenuta a Reggio
Emilia nel 1988, poi in Liguria, nelle Langhe, in Puglia, nel
Cilento, in Franciacorta, in Trentino, a Siena, a Cagliari, a
Torino, in Friuli, a Ferrara, a Bolzano, a Massa Carrara, e
infine lo scorso anno a Verona.

Programma

Varese ospita questa edizione ed è considerata dagli esperti molto adatta al cicloturismo.
Il programma prevede di percorrere strade poco trafficate e piste ciclabili: lungo il lago di Varese, il torrente Margorabbia e la Valganna (da Ganna a Lavena – Ponte Tresa).
I partecipanti ammireranno le bellezze dei paesaggi naturali e quelle dell’architettura: Santa Caterina del Sasso, villa Bozzolo, Castiglione Olona e molte altre.



In Bici per l’Ambiente

La FIAB, Federazione Italiana Amici della Bicicletta, è un’organizzazione ambientalista che riunisce più di ottanta associazioni locali di tutt’Italia che hanno come finalità principale la diffusione della bicicletta quale mezzo di trasporto ecologico in un quadro di riqualificazione dell’ambiente (urbano ed extraurbano).

La Federazione promuove l’uso della bicicletta, sia come mezzo di trasporto quotidiano per migliorare traffico e ambiente urbano, sia per la pratica dell’escursionismo in una forma di turismo particolarmente rispettosa dell’ambiente.
La Fiab è stata riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente quale associazione di protezione ambientale (art. 13 legge n. 349/86) e riconosciuta dal Ministero delle Infrastrutture tra gli degli enti e associazioni di comprovata esperienza nel settore della prevenzione e della sicurezza stradale, inoltre fa parte della Consulta Nazionale sulla Sicurezza Stradale e del Tavolo di confronto con le Associazioni istituito presso Trenitalia.
La Fiab aderisce a European Cyclists’ Federation.

FIAB sostiene mediante attività di lobby le finalità associative presso il processo decisionale pubblico, organizza attività escursionistiche, pubblica informative e manuali, organizza attività culturali.
Inoltre FIAB collabora con Ministeri, Regioni e diversi altri Enti. Il Gruppo Tecnico interno formato da urbanisti, ingegneri, architetti, supporta le diverse organizzazioni nella realizzazione di ricerche, studi è progetti di ciclabilità e mobilità sostenibile.

Il sito www.fiab-onlus.it contiene molte utili informazioni: il calendario di eventi ed iniziative organizzate dalle associazioni locali, le notizie sulle manifestazioni nazionali, gli aggiornamenti sui progetti FIAB, documenti ed articoli sulla ciclabilità e sulla mobilità sostenibile, sulla sicurezza stradale. Troverete anche la documentazione che serve per creare e gestire una nuova associazione.


Contatti
Sede legale e direzione
Via Borsieri 4/e 20159 Milano tel/fax 02 6931 1624
Mail: direttore@fiab-onlus.it

Presidenza
Via Col di Lana 9/a 30171 Mestre (VE) tel/fax 041 92 15 15
Mail: presidente@fiab-onlus.it

Per informazioni: info@fiab-onlus.it
http://www.fiab-onlus.it

Wednesday, October 31, 2007

dall’Adda “Brianzolo” a Bergamo

La gita cicloturistica “dall’Adda Brianzolo a Bergamo”, organizzata da Ciclocittà secondo la formula BICI + TRENO (+ MOSTRA), è uno degli ultimi appuntamenti calendarizzati per il 2007.
In abbinamento alla pedalata, ancorché facoltativa, è inoltre prevista la visita alla mostra di pittura “Il Futuro del Futurismo”

Il tracciato di circa 40 km, senza difficoltà di rilievo, parte da Carnate (MI), tocca Ronco Briantino, Verderio Inferiore e Superiore, costeggia la sponda del fiume, da Paderno d’Adda ad Imbersago, dove lo attraversa per mezzo del “Traghetto di Leonardo” e raggiunge Villa d’Adda. Infine, via Carvico, Sotto il Monte, Mapello, Briolo e Pascolo dei Tedeschi guadagna le pendici di Bergamo Alta. Chi lo desiderasse, per evitare la ripida ascesa in bici alla Città Alta, può fruire della variante che, dopo Briolo all’incrocio con la SS 470 dir., conduce a Mozzo e quindi a Bergamo Bassa, da dove è possibile raggiungere la Città Alta con la funicolare.

Difficoltà: il percorso base, sviluppato su strade asfaltate e su pista ciclabile sterrata lungo l’Adda, è pianeggiante per circa 36 km con due tratti in salita di cui: il primo di circa 1,5 km a Villa d’Adda ed il secondo di circa 2,5 km, da Pascolo dei Tedeschi a Bergamo Alta. La variante “Bassa”, dopo Briolo, è invece prevalentemente pianeggiante e non presenta alcuna difficoltà.

Costi: gita 22,00 € comprensivo dei viaggi in treno, in traghetto e del contributo a Ciclocittà.
mostra 8,00 € (facoltativa)

Viaggi in treno da Varese a Carnate, con ritorno a Varese da Bergamo, con i seguenti orari:
andata: partenza da Varese alle ore 07:37 – arrivo a Milano P.G. alle ore 08:30
partenza da Milano P.G. alle ore 08:41 – arrivo a Carnate alle ore 09:07
ritorno: partenza da Bergamo alle ore 17:47 – arrivo a Milano C.le alle ore 18:40
partenza da Milano P.G. alle ore 19:30 – arrivo a Varese alle ore 20:23

Adesioni: presso gli organizzatori, versando l’intera quota di partecipazione
entro il 10.11.07 per la gita
entro il 03.11.07 per la mostra (facoltativa)

Wednesday, February 14, 2007

Calendario 2007
Giovedì 22 febbraio
Assemblea dei soci di Ciclocittà
L’assemblea ordinaria si svolge alle ore 21.00 nella sede di P.za De Salvo, preceduta alle ore 19.30, da un momento conviviale. Chi desidera partecipare alla cena deve prenotare entro il giorno 20 presso Rossana Chiodi, tel. 0332 228633, e-mail: ciclorossa@yahoo.it.

Domenica 25 febbraio
Lungo l’Olona
Una ferrovia dismessa e un fiume che rinasce.
Da Varese a Castellanza, lungo la valle dell’Olona, si rintraccia la vecchia ferrovia della Valmorea. Notevoli monumenti di cultura, storia e archeologia industriale punteggiano il percorso. Non privo di interesse è anche il paesaggio golenale dove riprendono vigore gli aspetti naturali dopo decenni di pesante industrializzazione.
Ritrovo: ore 9.00 al piazzale FS di Varese. Difficoltà: gita abbastanza facile, poiché la brevità del percorso consente di affrontare con calma le brevi salite dal fondo valle ai terrazzamenti superiori. Strade prevalentemente a scarso traffico, alcuni tratti su sterrato talvolta accidentato. Lunghezza: 45 km. Colazione al sacco. Rientro a Varese previsto per le ore 18.45 con il treno da Busto Arsizio delle ore 18.15. Quota di partecipazione € 3,00 + biglietto ferroviario. Prenotazione: entro venerdì 23. Organizzano: Bruno Dalla Valle, tel. 0332 262321 e Rossana Chiodi, tel. 0332 228633, e-mail: ciclorossa@yahoo.it.

Domenica 11 marzo
I Lagoni di Mercurago
Una gita tra i laghi del varesotto (Varese, Monate, Maggiore) fino a raggiungere l'oasi naturale dei Lagoni di Mercurago. Il parco, costituito nel 1980, comprende le torbiere, appezzamenti boschivi ed insediamenti preistorici. Il ritorno, su strade secondarie, attraverso Sesto Calende, Mornago e Buguggiate.
Ritrovo: ore 07.30 al piazzale FS di Varese. Difficoltà: facile, quasi completamente pianeggiante. Lunghezza: 65 km. Rientro a Varese previsto per le ore 18.00. Organizzano: Gigio Aliverti, e-mail: jermaki@mac.com e Gianni Razza, tel. 0332 812449, e-mail: gianni.razza@tin.it

Sabato 24 marzo
A Scuola In Bicicletta
Decima edizione in collaborazione con Legambiente.
I ragazzi delle scuole medie per una mattina lasciano i banchi e invadono allegramente la città con il mezzo più idoneo. La bicicletta rappresenta infatti uno strumento di libertà nel rispetto di un ambiente sano e vivibile. Come nelle passate edizioni, il corteo dei ragazzi compie un anello, passando da tutte le scuole medie della città. Organizzano: Renato Ladini, tel. 0332 820492 ed Enrico Bronzi, tel. 0332 826978.

Domenica 25 marzo
Giornata FAI di Primavera - Monumenti Aperti.
Trecate
Attraversando la valle del Ticino si raggiunge la piana del Novarese e, passando dal santuario del Varallino, alla periferia di Galliate, si raggiunge Trecate dove i volontari del FAI organizzano la visita all'Oratorio della Madonna del Gonfalone (dipinti del XIII secolo e del Cerano, sec. XVII), alla Chiesa di San Francesco (sec. XV e XVII) e al Convento delle Figlie Ministre della Carità. Terminata la visita ai monumenti la pedalata prosegue per Novara per una breve visita al bel centro storico prima di prendere il treno per il ritorno.
Ritrovo: ore 8.25 al piazzale FS di Varese per prendere il treno delle ore 8.37 per Legnano. Rientro a Varese previsto per le ore 18.23 prendendo il treno delle 17.03 da Novara (cambio a Rho). Difficoltà: facile, itinerario pianeggiante, in parte su agevoli strade sterrate. Lunghezza: circa 50 km. Colazione al sacco. Prenotazione entro venerdì 23 in sede di Ciclocittà o presso gli organizzatori versando la quota di partecipazione di € 14,00.Organizzano: Beppe Ferrari, tel. 0332 234281, e-mail: ferrarj@tin.it e Massimo Moranzoni, tel. 0332 831528
Lunedì 9 aprile
Giornata nazionale FIAB e Trenitalia: “Bicintreno”
Le biciclette circolano gratis sui treni regionali e interregionali di Trenitalia.
Quattro pedalate nel parco
Potrebbe sembrare quasi impossibile, ma si può trovare un ambiente bucolico e rilassante anche tra le città di Busto Arsizio, Legnano e Castellanza. Approfittando della giornata “bicintreno” con trasporto gratuito delle biciclette, ci faremo portare dal treno alla stazione di Legnano. Giunti nel parco, le ciminiere scompaiono dietro le sagome di querce e di pioppi ed il rumore del traffico zittisce: quanto di meglio si possa sperare per una gita rilassante, adatta a famiglie, priva di salite e di lunghezza modesta, immersa nel verde dell’alta pianura padana…o almeno in quel che vi rimane.
Ritrovo: ore 9.00 al piazzale FS di Varese per prendere il treno delle 9.13 per Legnano; avvicinamento in bicicletta all’ingresso del Parco Alto Milanese, in via Piemonte a Castellanza. Lunghezza: circa 30 km, di cui 11 nel Parco. Colazione al sacco. Rientro a Varese attorno alle 17.00. (Possibilità di rientro entro la mezza giornata). Organizzano: Bruno Dalla Valle, tel. 0332 262321 e Rossana Chiodi, tel. 0332 228633, e-mail: ciclorossa@yahoo.it

Domenica 15 aprile
Tra il Malcantone e la Dumentina
Partendo dal fiume Margorabbia si sale a Montegrino per poi scendere sul Tresa ed entrare in territorio elvetico; si raggiunge quindi Astano nel Malcantone. Con bici a mano si percorre una mulattiera fino al nascosto Santuario dell'Assunta, in località Trezzo, sopra Demenza. Rientro da Luino lungo la ciclabile del Margorabbia.
Ritrovo: ore 8.30 al piazzale FS di Varese per il trasferimento in auto a Mesenzana. Difficoltà: media, dislivello di 700 m.. Lunghezza: 40 km. Colazione al sacco. Rientro a Varese previsto per le ore 18.30.Organizza: Renzo Bertin, tel. 0332 260692

Sabato 21 – lunedì 30 aprile
L’altra Sardegna
Pedalata “cicloculturalenogastroturistica” itinerante, di circa 600 km, da Porto Torres a Cagliari in 8 tappe, lungo la costa occidentale sarda, ovvero quella meno nota ma più autentica, poiché meno contaminata dal turismo “dei consumi”. L’altra Sardegna è quella delle colline selvagge, cosparse di macchia mediterranea, che degradano verso il mare tra dune di sabbia bianca, quella degli anfratti rocciosi a picco sul mare a custodia di spiagge deserte, quella dei boschi di lecci e di sugheri che nascondono spettrali strutture di miniere abbandonate, quella degli stagni ove fenicotteri rosa hanno trovato fissa dimora, quella dove la tradizionale e “sorprendente” gastronomia sarda è ancor più originale…!
La prima giornata, da Porto Torres a Stintino, prevede il ciclo-tour del parco dell’Asinara. La seconda tappa porta da Stintino ad Alghero, via Capo Caccia e “Grotta di Nettuno”. Il terzo giorno, passando dal “Nuraghe Palmavera”, si pedala da Alghero a Bosa. Quarta giornata: si prosegue da Bosa verso il “porto fenicio di Tharros”, in prossimità di Cabras. La quinta tappa attraversa gli stagni di Cabras ed Oristano, le deserte e fantastiche spiagge della “Costa Verde” e, tra miniere ormai dimesse, si esaurisce ad Arbus. La sesta pedalata, percorrendo ulteriori zone minerarie e passando per le splendide spiagge di Buggerru, Masua e Nebida, conduce da Arbus a Calasetta di S. Antioco, ove si approda in traghetto dopo aver toccato, via Portoscuso-Carloforte, l’isola di S. Pietro. Il settimo giorno, si attraversano S. Antioco e le sue suggestive saline e, toccando Capo Malfatano, Capo Spartivento e Chia, si giunge a Pula. L’ultima pedalata, segue la litoranea da Pula a Cagliari ove, dopo breve sosta, si prosegue in treno fino a Porto Torres per l’imbarco verso il continente.
Viaggi in treno: Varese/Genova e ritorno; Cagliari/Porto Torres. Viaggi in nave: Genova/Porto Torres e ritorno; Stintino/Asinara e ritorno; Portovesme/Carloforte; Carloforte/Calasetta. Difficoltà: media, è necessaria un‘adeguata preparazione in considerazione della lunghezza complessiva del percorso. Pernottamenti: in camere multiple in agriturismo o in albergo, in cabina-letto sulla nave. Costo: € 600,00 comprensivo di 1/2 pensione e viaggi. Adesioni: entro marzo versando caparra di € 200,00 (le adesioni si chiuderanno al raggiungimento di 20 iscritti). Organizza: Libero Donati, tel. 0332.892527, cellulare 339.3628761, e-mail: phoenix.eng@tin.it

Domenica 6 maggio
Bimbimbici
Una città a misura di bambini, pedoni, ciclisti.
Bimbimbici è la manifestazione nazionale della FIAB, giunta alla ottava edizione. Nelle città italiane sono protagonisti i bambini in bicicletta. Anche a Varese i bambini delle scuole materne ed elementari partecipano ad una breve pedalata, in totale sicurezza, lungo le vie cittadine; in piazza giochi e attività e un percorso didattico organizzato dall’A.C.I. Al termine viene offerto un piccolo rinfresco. Organizzano: Enrico Bronzi, tel. 0332 826978 e Rossana Chiodi tel. 0332 228633, e-mail: ciclorossa@yahoo.it, sito: www.bimbimbici.org

Domenica 13 maggio
Lungo il Serio verso gli antichi borghi
Gita prevalentemente pianeggiante lungo il Serio. Attraverso la pianura bergamasca percorriamo strade ricche di storia e punteggiate da castelli e borghi fortificati, eretti dai signori del Medioevo e del Rinascimento. Si pedala con tranquillità nel sereno paesaggio agricolo.
Ritrovo: ore 7.20 al piazzale FS di Varese per prendere il treno delle ore 7.37, cambio a Milano alle 8.41 ed a Carnate alle 9.14 e arrivo a Bergamo alle 9.42. Lunghezza: circa 60 km. Difficoltà: facile. Ritorno: in treno, arrivo previsto a Varese alle 20.00 circa. Prenotazione: entro giovedì 10/5. Organizzano: Lucia Grandini, tel. 0332 860325, e-mail: lucybike1@inwind.it e Maria Teresa Luzzi, tel. 0332 473734, cell. 3477985485, e-mail: mterry57@email.it

Domenica 20 maggio
Le vie d'acqua della fabbrica del Duomo
Da Somma Lombardo, raggiungibile da strade secondarie, si scende a costeggiare il Ticino sulla pista ciclabile che attraversa il parco. Si prosegue lungo i canali in sponda lombarda sino a Turbigo, poi pedalando lungo il Naviglio Grande si passa da Abbiategrasso e si raggiunge Milano, dove si prende il treno per rientrare a Varese.
Ritrovo: ore 8.00 al piazzale FS di Varese. Difficoltà: gita facile, in prevalenza pianeggiante e su pista ciclabile. Lunghezza: circa 80 km. Colazione al sacco. Organizzano: Libero Donati, tel. 0332 892527, cellulare 3393628761, e-mail: phoenix.eng@tin.it. e Rossana Chiodi, tel. 0332 228633, e-mail: ciclorossa@libero.it.

Martedì 29 maggio Domenica 3 giugno
Alla scoperta del Sannio
Percorso itinerante tra le antiche città Sannitiche “ambite pei trionfi di Roma” dove natura, storia e cucina stimolano e soddisfano anche i pedalatori più esigenti. Partendo da Termoli, il tracciato si snoda nel Sannio Molisano, tra le province di Campobasso e di Isernia. Il primo giorno si attraversa il Basso Molise e, passando per l’antica Larinum (attuale Larino) ove si possono ammirare le rovine di un Anfiteatro Romano, si giunge alla sosta di Campolieto (735 m s.l.m.), lungo l’antico “Tratturo”. Il secondo giorno passando da “Campus Vassorum”, l’attuale Campobasso (visita al Museo Sannitico e Castello Manforte), si arriva a “Saepinum” (odierna Sepino) dove, tra le rovine di quella che fu una capitale del Sannio, è sicuramente d’obbligo sostare, per poi terminare il percorso a Boiano (482 m s.l.m.). Il terzo giorno, tappa di avvicinamento all’alto Molise, con destinazione finale l’agriturismo Selvaggi, presso il Bivio Staffoli (1.029 m s.l.m.); si passa per Pietrabbondante che è sede dello spettacolare “teatro Sannitico”. Il quarto giorno si raggiunge a Capracotta, il punto più alto a 1421 m s.l.m. (l’altitudine non spaventi, poiché si guadagna quota dolcemente), si sosta ad Agnone (visita alla più antica fabbrica di campane del mondo) e si arriva a Salcito (678 m s.l.m.). L’ultima tappa, la più lunga, ci riporta al mare di Termoli, da dove si riparte in treno per Varese, dopo aver sicuramente trovato il tempo per un bagno in Adriatico e per gustare dell’ottimo pesce.
Viaggi: in treno-cuccette, partenza da Varese la sera del 28/5, rientro la mattina del 3/6. Trasporto bici con furgone. Difficoltà: percorso di media difficoltà, ma che richiede impegno assiduo, in considerazione dei numerosi saliscendi. Pernottamenti: in agriturismo o in albergo, in camere multiple. Costo: € 340,00 comprensivo di 1/2 pensione e viaggi. Adesioni: entro aprile, versando la caparra € 100,00 (le adesioni si chiuderanno al raggiungimento di 20 iscritti). Organizzano: Fernando Galasso, tel. 0332 320039, cell. 3484712867, e-mail: fernando.galasso@promotorifinecobank.it e Libero Donati, tel. 0332 892527, cell. 3393628761, e-mail: phoenix.eng@tin.it

Domenica 10 giugno
L’Ossola
Alla scoperta della valle Antigorio. Nella prima parte una salita, senza strappi di rilievo, ci porta da Domodossola (280 m.s.l.) fino agli 850 m di Premia; lungo il percorso: Crodo con le sue terme e, per i buongustai, la latteria sociale dove poter assaggiare il famoso Bettelmatt, gli orridi di Uriezzo e Baceno con la chiesa di S. Gaudenzio. A Premia, per chi vorrà, si può fare un bagno nelle calde acque del centro termale. Colazione al sacco o presso l’agriturismo di Premia. Ritrovo: ore 07.20 al piazzale FS di Varese per prendere il treno delle 7.37 per Gallarate - coincidenza per Domodossola alle ore 8.02. Costo: € 13,00. Prenotazione entro giovedì 7 giugno. Difficoltà: media. Lunghezza: 46 km (15 km di salita anche se poco impegnativa) Rientro a Varese previsto per le ore 19.23 (partenza in treno da Domodossola alle 18.03). Organizzano: Gigio Aliverti, e-mail: jermaki@mac.com e Gianni Razza, tel. 0332 812449, e-mail: gianni.razza@tin.it

Giovedì 14 - Domenica 17 giugno
Cicloraduno nazionale FIAB - 20ª edizione - Verona
Vini, Baci, Bici - Pedalando nelle terre di Giulietta
l soci della FIAB si ritrovano a pedalare tutti insieme, una volta all’anno, in località sempre diverse. L'associazione FIAB con il maggior numero di soci - 1.200 iscritti – ospita quest’anno nel proprio territorio l'importante appuntamento in bicicletta che consente a centinaia di cicloescursionisti provenienti da tutta Italia di incontrarsi e pedalare insieme alla scoperta degli angoli più nascosti del nostro paese. Sono attesi almeno 800 cicloturisti: soci FIAB provenienti da tutta Italia e soci ECF provenienti da altri paesi europei. Come nelle passate edizioni ci sono percorsi di diversa difficoltà ma tutti ugualmente suggestivi.
Informazioni: FIAB - Amici della Bicicletta Verona, tel. 045 8011071, e-mail: cicloraduno@fiab-onlus.it E' disponibile materiale illustrativo sul sito: www.fiab-onlus.it. Organizza: Rossana Chiodi, tel. 0332 228633, e-mail: ciclorossa@yahoo.it.

Domenica 24 giugno
Eremo di Santa Caterina del Sasso
Si narra che nel 1170 un ricco mercante di Arolo, colto da un nubifragio, si affidò alla protezione di Santa Caterina di Alessandria e riuscì a sfuggire alla morte. Si ritirò vivendo da eremita nel luogo dove oggi sorge il monastero. Sede di eremiti ambrosiani sin dal 1379, passò poi nel 1670 ai carmelitani e dopo i lunghi restauri, finanziati dalla provincia di Varese, la struttura è stata affidata ad una comunità di frati domenicani. Attraverso quello che resta della bella campagna attorno al lago Maggiore, ormai invasa da villette e case vacanza, si raggiungono i lidi di Arolo e Monvalle.
Ritrovo: ore 8.30 al piazzale FS di Varese o alle 10.00 al Lido di Gavirate. Difficoltà: gita abbastanza facile con brevi salite. Lunghezza: 30 km partendo da Gavirate, 60 km da Varese. Colazione al sacco. Rientro a Varese previsto per le ore 18.30.Organizza: Renzo Bertin tel. 0332 260692

Domenica 1 luglio
Dalle Palme alle Alpi - Mogno
Da Locarno l’itinerario attraversa tutta la Valle Maggia, valle del granito e del marmo. I villaggi sono molto suggestivi: circondati da boschi di castagni, faggi e betulle, da campi e da vigneti, essi presentano rustici, testimonianze di religiosità popolare e case con muri a secco e con tetti di piode, caratteristici cortili interni e balconi di legno.
A Bignasco inizia la Val Lavizzara che dà avvio alla salita impegnativa e dopo circa 14 km. raggiungiamo Mogno dove troviamo la moderna chiesa dell’arch. Mario Botta.
Ritrovo: ore 8.00 al piazzale FS. di Varese. Trasferimento a Locarno con auto private. Difficoltà: gita impegnativa, su strada asfaltata con dislivello di circa 950 m. Lunghezza: circa 90 km. Colazione al sacco. Rientro a Varese previsto per le ore 19.30. Organizzano: Lucia Gandini, tel. 0332 860325, e-mail: lucybike1@inwind.it ed Enrico Bronzi, tel. 0332 826978

Giovedì 12 - Domenica 15 luglio
Le montagne della Resistenza
Oltre sessant'anni sono passati dalla fine di una guerra che ha visto l'Appennino tosco-emiliano tra i protagonisti della “Liberazione”. E’ un territorio, questo, segnato dalla lotta per la conquista della libertà; qui la resistenza all'occupazione nazi-fascista e alla brutalità della guerra ha scritto pagine incancellabili. Poiché anche una pedalata può servire a non perdere la “memoria” della propria identità e della propria storia, il percorso si sviluppa intorno ai luoghi e alle montagne a cavallo della famosa “linea gotica”. Da Parma a Reggio Emilia, passando per la “Garfagnana”, si ripercorrono le vie ed i sentieri delle “montagne della resistenza partigiana” incontrando, lungo il cammino, le testimonianze delle battaglie e delle incursioni che costarono la vita ai combattenti e alla popolazione.
Il tracciato: circa 260 km in quattro tappe, con due passi appenninici oltre i 1500 m. s.l.m. Il 12 luglio da Parma a Tizzano Val Parma (814 m s.l.m.), passando per il “Castello di Torrechiara” e Langhirano. Il 13 luglio da Tizzano, via Ramiseto e Ligonchio, si guadagnano i 1579 m s.l.m. dello “spettacolare” Passo di Pradarena. Il 14 luglio, dal Pradarena si scende in Garfangana, si attraversa l’incontaminato “Parco dell’Orecchiella” raggiungendo Castiglione di Garfagnana, per poi risalire abbastanza dolcemente ai 1529 m s.l.m. del “Passo Radici”. Il 15 luglio, l’ultima tappa che dal “Radici”, quasi interamente in discesa, conduce a Reggio Emilia, prevede la visita al “Museo della Resistenza e della Repubblica Partigiana” di Montefiorino.
Viaggio: in treno, il 12/7 da Varese a Parma e ritorno a Varese il 15/7 da Reggio Emilia. Difficoltà: percorso impegnativo, prevalentemente sviluppato su tracciati appenninici, con numerosi saliscendi. Pernottamenti: in albergo o in agriturismo, in camere multiple. Costo: € 200,00 comprensivo di 1/2 pensione e viaggi in treno. Adesioni: versando la caparra € 50,00 entro il 30/6 (le adesioni si chiuderanno al raggiungimento di 20 iscritti). Organizza: Libero Donati, tel. 0332 892527, cellulare 3393628761, e-mail: phoenix.eng@tin.it.

Domenica 29 luglio
Un tuffo nel lago Maggiore
Una pedalata facile da Varese a Laveno e poi in traghetto per Intra a cercare frescura nelle acque della sponda piemontese del Verbano. Il ritorno avverrà traghettando da Cannero a Luino e poi in bici sulla ciclabile del Margorabia per risalire a Varese attraverso il Brinzio.
Ritrovo: ore 8.30 al piazzale FS di Varese. Ritorno: previsto ore 19.00. Difficoltà: media, su strade totalmente asfaltate. Lunghezza: km 70 circa. Organizzano: Beppe Ferrari, cell. 3493288079, e-mail: ferrarj@tin.it e Lucia Grandini, tel. 0332 860325, e-mail: lucybike1@inwind.it

Tutti i giovedì sera d’agosto
Bici & gelato
Sospendiamo in agosto il ritrovo in sede del giovedì sera e lo sostituiamo con un giro fra le gelaterie del centro e dei dintorni per ristorare dal caldo il ciclista rimasto in città.
Ritrovo: ore 21.00 in Piazza Monte Grappa per decidere la gelateria di “turno”

Domenica 2 settembre
Torino: una città ciclabile
La bicicletta, mezzo ideale per gli spostamenti in città, bene si presta alla scoperta di Torino, anche grazie alla realizzazione negli ultimi anni di piste ciclabili e di altre agevolazioni per i ciclisti urbani, che le hanno valso nello scorso autunno il riconoscimento di Città Amica della Bicicletta. Al piacere di una tranquilla pedalata si unirà la scoperta delle sue molteplici risorse d’architettura, di storia e di paesaggio, spesso velate nell’immaginario nazionale dalla prevalente fama di città industriale. Una guida esperta di Bici & Dintorni accompagnerà i partecipanti alla visita del centro storico e del lungo fiume, alla ricognizione del caratteristico impianto urbanistico e degli esempi più pregevoli di architettura storica e moderna, fino alle recentissime costruzioni che connotano il volto e la vita post-industriale della capitale piemontese.
Ritrovo: ore 7.00 al piazzale FS di Varese per prendere il treno delle ore 7.13 e arrivare a Torino Porta Nuova alle ore 10.10. Rientro a Varese previsto per le ore 20.00 prendendo il treno delle 16.50 da Torino. Difficoltà: facile. Colazione al sacco o nei locali di ristoro della città. Adesioni: entro giovedì 30/8 in sede di Ciclocittà o presso gli organizzatori versando la quota di partecipazione di € 21,00. Organizzano: Beppe Ferrari, tel. 0332 234281, cell.349.3288079, e-mail: ferrarj@tin.it, e Massimo Moranzoni, tel. 0332 831528

Giovedì 13 – Mercoledì 19 Settembre
Bicistaffetta
Tra Lombardia e Svizzera: pedalando tra i laghi
Come ogni anno, per promuovere la rete di percorsi ciclabili chiamata “Bicitalia”, la FIAB organizza la “Bicistaffetta”: viaggio a tappe in bicicletta, durante il quale i dirigenti dell’organizzazione incontrano le amministrazioni locali. L'obiettivo specifico di quest’anno è far conoscere “bike network”, il progetto Interreg di rete cicloturistica transfrontaliera tra Lombardia e Svizzera, al cui studio la FIAB collabora con Euro project, il Politecnico di Milano, Svizzera turismo e la comunità montana Alpi Lepontine. Per questo motivo la Bicistaffetta viene organizzata fra le Province dell’Alta Lombardia: Lecco, Sondrio, Como e Varese, il Canton Ticino e i Grigioni. Partendo da Lecco, si percorre dapprima la Valtellina, si raggiunge il Bernina col “trenino rosso” e si prosegue in Engadina; si ritorna sul Lario per raggiungere Como, si rientra in Svizzera e si arriva a Lugano; poi attraverso Ponte Tresa, Luino, Laveno e la ciclabile del Lago di Varese si conclude la pedalata a Varese dopo aver percorso circa 460 km. Organizza: FIAB Lombardia, e-mail: info@fiab-onlus.it , sito: www.fiab-onlus.it. Informazioni: Libero Donati, tel. 0332 892527, cellulare 3393628761, e-mail: phoenix.eng@tin.it, e Rossana Chiodi, tel. 0332 228633, e-mail: ciclorossa@libero.it.

17 - 24 Settembre
Lombardia in bici
Nell’ambito della settimana europea della mobilità si svolge la manifestazione “Lombardia in bici”. In molte città della regione si organizzano eventi dedicati all'uso della bicicletta. Informazioni: www.fiab-onlus.it/lomb1.htm

Domenica 30 Settembre
Mortara la saga dell’oca
L’occasione per una tranquilla pedalata in Lomellina è offerta dalla tradizionale sagra dell’oca, dove è possibile degustare e acquistare le leccornie che hanno reso famosa Mortara tra i buongustai. L’itinerario prende avvio da Trecate per raggiungere Cerano e portarsi quindi sul Naviglio Sforzesco che fiancheggia l’alveo del Ticino. Raggiunta Vigevano per strade in parte sterrate, si ammira la splendida piazza Ducale (1494) prima di proseguire a sud fino a La Sforzesca, grande complesso quadrilatero rinascimentale eretto da Ludovico il Moro. Passando da Gambolò si raggiunge quindi Mortara. (circa 39 km). Si ritorna toccando gli abitati di Cilavegna, Gravellona Lomellina, Tòrnaco, Terdobbiate e Olengo, nella pianura agricola della Lomellina. Guadagnata Novara ci si attarda un po’ nel centro storico prima di raggiungere la stazione.
Ritrovo: ore 8.00 al piazzale FS. di Varese per prendere il treno delle 8.07 per Rho con cambio per Trecate alle ore 9.07 Difficoltà: gita facile, di pianura, con qualche tratto di sterrato. Lunghezza: circa 70 km. Colazione: alle bancarelle della sagra o in trattoria. Rientro a Varese previsto per le ore 20.00 prendendo il treno delle 18.01 da Novara (con cambio a Rho). Prenotazione entro venerdì 28/9 versando la quota di partecipazione di € 14,00. Organizzano: Lucia Grandini, tel. 0332 860325, e-mail: lucybike1@inwind.it e Rossana Chiodi, tel. 0332 228633, e-mail: ciclorossa@libero.it.

Domenica 7 ottobre
Riserva naturale di Monte San Giacomo - Funghi e zucche
Costeggiando il Lago di Varese e la Palude Brabbia su strade secondarie, con tratti di sterrato pedalabile, si raggiunge la Riserva naturale di Monte San Giacomo; breve passeggiata a piedi nel parco e poi visita alla mostra “Funghi e Zucche” e pranzo presso il centro sociale di Cuirone organizzato da Legambiente (necessaria la prenotazione)
Ritrovo: ore 9.00, al piazzale FS di Varese. Lunghezza: km 60. Difficoltà: facile. Organizzano: Rossana Chiodi e Alberto Minazzi, tel. 0332 228633, e-mail: ciclorossa@libero.it.

Domenica 21 ottobre
Mergozzo
Il lago di Mergozzo è uno degli specchi d'acqua più puliti d'Europa: quale mezzo migliore della bicicletta per scoprirlo? Da Varese si raggiunge Intra, traghettando a Laveno; si sale verso Trobaso e Bieno. Colazione al sacco sulle rive del lago. Completato il perimetro del lago, alle pendici del Monte Orfano, si ritorna al traghetto costeggiando il lago Maggiore. Possibilità di prendere il treno fino a Varese. Ritrovo: ore 07.30 al piazzale FS di Varese. Difficoltà: prevalentemente pianeggiante. Lunghezza: 55 km fino a Laveno, 83 a Varese. Costo: € 8,00 comprensivo di traghetto - escluso il treno da Laveno, facoltativo. Rientro a Varese ore 18.15. Organizzano: Gigio Aliverti, e-mail: jermaki@mac.com e Gianni Razza, tel. 0332 812449 e-mail: gianni.razza@tin.it

Giovedì 1 – Domenica 4 novembre
“… alla Sanremo”
Percorrendo la boscosa Valle Tanaro attraverso Garessio, con le Terme reali, e Ormea anticamente denominata Ulmeta, per la presenza di un gran numero di olmi, si giunge a Ponte di Nava per il pernottamento in albergo. Lunghezza: 40 km. Difficoltà: facile (dislivello totale m 430 in 40 km). Il secondo giorno si affronta il Col di Nava, profumato di lavanda (dislivello 125 m in 4 km) si scende a Pieve di Teco in valle Aroscia e si risale al colle San Bartolomeo (dislivello 380 m in 9 km). Si percorre un lungo tratto sull’alta via circondata da montagne, risalendo fino al colle d’Oggia a quota 1167 m, sovrastando la valle Impero. Tutta discesa fino al mare, a Taggia, dove si pernotta (salite evitabili percorrendo la valle Aroscia fino ad Albenga e poi in treno fino ad Arma di Taggia). Lunghezza: 60 km. Difficoltà: media, una salita impegnativa. Il terzo giorno si costeggia la riviera dei fiori: Sanremo, Ospedaletti, Bordighera; poi, con una digressione in valle Nervia, si sale a Dolceacqua, Apricale e Perinaldo (566 m s l); tratto ondulato fino a Seborga (517 m s l) poi discesa fino al mare e rientro a Taggia (salite evitabili rientrando lungo il mare). Lunghezza: 80 km. Difficoltà: media. Quarto giorno da Taggia ad Albenga percorrendo al contrario l’ultimo tratto della Milano - Sanremo. Lunghezza: 50 km. Difficoltà: facile
Ritrovo: 1 novembre alle ore 7.00 al piazzale FS di Varese per prendere il treno delle 7.13 per Rho, cambio per Torino e poi per Ceva dove si giunge alle ore 12.00. Rientro: 4/11 col treno da Albenga alle ore 16.00 per giungere a Varese alle 21.50.. Prenotazioni entro giovedì 25/10 versando la caparra di € 50,00. Organizzano: Alberto Minazzi e Rossana Chiodi, tel. 0332 228633, e-mail: ciclorossa@yahoo.it.

Domenica 18 novembre
Dall’Adda “Brianzolo” a Bergamo
Collocata su un sistema collinare alle propaggini delle Prealpi Orobiche, solcate da valli ricche di boschi e di acque, sorge Bergamo, tanto antica e ricca di storia quanto, assai spesso, poco nota. La tradizione, che risale a Plinio, vuole che il primo insediamento umano di Bergamo fosse costituito dagli Orobi, ossia “gente della montagna”. Bergamo fu poi “municipium” romano; numerose ed affascinanti sono le testimonianze, longobarde, guelfe & ghibelline, viscontee, veneziane e napoleoniche che la Città Alta ancor oggi gelosamente conserva. Per giungere a Bergamo pedaliamo per breve tratto lungo l’Adda sulla splendida ciclabile della riva “brianzola”; ad Imbersago attraversiamo il fiume sul famoso traghetto a funi progettato da Leonardo, per terminare con la visita di Bergamo, dopo aver attraversato gli abitati di Carvico, Sotto il Monte, Mapello e Briolo.
Ritrovo: ore 7.20 al piazzale FS di Varese per prendere il treno delle ore 7.37, con cambio a Milano alle 8.41 ed arrivo a Carnate alle 9.00. Lunghezza: di circa 40 km. Difficoltà: percorso di modesto impegno, sviluppato su strade asfaltate e sulla pista ciclabile, sterrata, lungo l’Adda. Costo: 22,00 € comprensivo dei viaggi in treno e del contributo a Ciclocittà. Iscrizioni entro il 16/11. Organizzano: Rossana Chiodi, tel. 0332.228633, cell. 340.7643908, e-mail: ciclorossa@yahoo.it e Libero Donati, tel. 0332.892527, cell. 339.3628761, e-mail: phoenix.eng@tin.it.

Venerdì 23 novembre
Cena sociale
Per concludere le iniziative proposte nel corso dell'anno e riviverne le imprese, secondo consuetudine, ci si ritrova attorno ad una buona tavola per le quattro chiacchiere di fine anno e per accontentare anche il palato, a muscoli fermi.
Adesioni: entro mercoledì 21/11 telefonando a Rossana Chiodi, tel. 0332 228633, e-mail: ciclorossa@yahoo.it

Domenica 16 dicembre
Aperitivo degli auguri
Il ciclista illuminato
Per il secondo anno proponiamo una breve pedalata cittadina per chiedere di dare visibilità alle biciclette. Illuminiamo le nostre bici (o noi stessi) e manifestiamo il nostro bisogno di spazio, sicurezza e aria pulita. Dopo la pedalata, il tradizionale aperitivo di fine anno per scambiarci gli auguri invitando chi, a parer nostro, abbia operato durante l’anno trascorso in modo meritevole per favorire l’uso della bicicletta.

Domenica 30 dicembre
Smaltiamo il panettone
Appuntamento verso le ore 10.00 in Piazza Monte Grappa per un cappuccino e poi si pedala, senza sosta pranzo, fino alle ore più calde del primo pomeriggio. Itinerario a sorpresa
Informazioni: Rossana Chiodi, tel. 0332 228633, e-mail: ciclorossa@yahoo.it
Calendario 2007
Giovedì 22 febbraio
Assemblea dei soci di Ciclocittà
L’assemblea ordinaria si svolge alle ore 21.00 nella sede di P.za De Salvo, preceduta alle ore 19.30, da un momento conviviale. Chi desidera partecipare alla cena deve prenotare entro il giorno 20 presso Rossana Chiodi, tel. 0332 228633, e-mail: ciclorossa@yahoo.it.

Domenica 25 febbraio
Lungo l’Olona
Una ferrovia dismessa e un fiume che rinasce.
Da Varese a Castellanza, lungo la valle dell’Olona, si rintraccia la vecchia ferrovia della Valmorea. Notevoli monumenti di cultura, storia e archeologia industriale punteggiano il percorso. Non privo di interesse è anche il paesaggio golenale dove riprendono vigore gli aspetti naturali dopo decenni di pesante industrializzazione.
Ritrovo: ore 9.00 al piazzale FS di Varese. Difficoltà: gita abbastanza facile, poiché la brevità del percorso consente di affrontare con calma le brevi salite dal fondo valle ai terrazzamenti superiori. Strade prevalentemente a scarso traffico, alcuni tratti su sterrato talvolta accidentato. Lunghezza: 45 km. Colazione al sacco. Rientro a Varese previsto per le ore 18.45 con il treno da Busto Arsizio delle ore 18.15. Quota di partecipazione € 3,00 + biglietto ferroviario. Prenotazione: entro venerdì 23. Organizzano: Bruno Dalla Valle, tel. 0332 262321 e Rossana Chiodi, tel. 0332 228633, e-mail: ciclorossa@yahoo.it.

Domenica 11 marzo
I Lagoni di Mercurago
Una gita tra i laghi del varesotto (Varese, Monate, Maggiore) fino a raggiungere l'oasi naturale dei Lagoni di Mercurago. Il parco, costituito nel 1980, comprende le torbiere, appezzamenti boschivi ed insediamenti preistorici. Il ritorno, su strade secondarie, attraverso Sesto Calende, Mornago e Buguggiate.
Ritrovo: ore 07.30 al piazzale FS di Varese. Difficoltà: facile, quasi completamente pianeggiante. Lunghezza: 65 km. Rientro a Varese previsto per le ore 18.00. Organizzano: Gigio Aliverti, e-mail: jermaki@mac.com e Gianni Razza, tel. 0332 812449, e-mail: gianni.razza@tin.it

Sabato 24 marzo
A Scuola In Bicicletta
Decima edizione in collaborazione con Legambiente.
I ragazzi delle scuole medie per una mattina lasciano i banchi e invadono allegramente la città con il mezzo più idoneo. La bicicletta rappresenta infatti uno strumento di libertà nel rispetto di un ambiente sano e vivibile. Come nelle passate edizioni, il corteo dei ragazzi compie un anello, passando da tutte le scuole medie della città. Organizzano: Renato Ladini, tel. 0332 820492 ed Enrico Bronzi, tel. 0332 826978.

Domenica 25 marzo
Giornata FAI di Primavera - Monumenti Aperti.
Trecate
Attraversando la valle del Ticino si raggiunge la piana del Novarese e, passando dal santuario del Varallino, alla periferia di Galliate, si raggiunge Trecate dove i volontari del FAI organizzano la visita all'Oratorio della Madonna del Gonfalone (dipinti del XIII secolo e del Cerano, sec. XVII), alla Chiesa di San Francesco (sec. XV e XVII) e al Convento delle Figlie Ministre della Carità. Terminata la visita ai monumenti la pedalata prosegue per Novara per una breve visita al bel centro storico prima di prendere il treno per il ritorno.
Ritrovo: ore 8.25 al piazzale FS di Varese per prendere il treno delle ore 8.37 per Legnano. Rientro a Varese previsto per le ore 18.23 prendendo il treno delle 17.03 da Novara (cambio a Rho). Difficoltà: facile, itinerario pianeggiante, in parte su agevoli strade sterrate. Lunghezza: circa 50 km. Colazione al sacco. Prenotazione entro venerdì 23 in sede di Ciclocittà o presso gli organizzatori versando la quota di partecipazione di € 14,00.Organizzano: Beppe Ferrari, tel. 0332 234281, e-mail: ferrarj@tin.it e Massimo Moranzoni, tel. 0332 831528
Lunedì 9 aprile
Giornata nazionale FIAB e Trenitalia: “Bicintreno”
Le biciclette circolano gratis sui treni regionali e interregionali di Trenitalia.
Quattro pedalate nel parco
Potrebbe sembrare quasi impossibile, ma si può trovare un ambiente bucolico e rilassante anche tra le città di Busto Arsizio, Legnano e Castellanza. Approfittando della giornata “bicintreno” con trasporto gratuito delle biciclette, ci faremo portare dal treno alla stazione di Legnano. Giunti nel parco, le ciminiere scompaiono dietro le sagome di querce e di pioppi ed il rumore del traffico zittisce: quanto di meglio si possa sperare per una gita rilassante, adatta a famiglie, priva di salite e di lunghezza modesta, immersa nel verde dell’alta pianura padana…o almeno in quel che vi rimane.
Ritrovo: ore 9.00 al piazzale FS di Varese per prendere il treno delle 9.13 per Legnano; avvicinamento in bicicletta all’ingresso del Parco Alto Milanese, in via Piemonte a Castellanza. Lunghezza: circa 30 km, di cui 11 nel Parco. Colazione al sacco. Rientro a Varese attorno alle 17.00. (Possibilità di rientro entro la mezza giornata). Organizzano: Bruno Dalla Valle, tel. 0332 262321 e Rossana Chiodi, tel. 0332 228633, e-mail: ciclorossa@yahoo.it

Domenica 15 aprile
Tra il Malcantone e la Dumentina
Partendo dal fiume Margorabbia si sale a Montegrino per poi scendere sul Tresa ed entrare in territorio elvetico; si raggiunge quindi Astano nel Malcantone. Con bici a mano si percorre una mulattiera fino al nascosto Santuario dell'Assunta, in località Trezzo, sopra Demenza. Rientro da Luino lungo la ciclabile del Margorabbia.
Ritrovo: ore 8.30 al piazzale FS di Varese per il trasferimento in auto a Mesenzana. Difficoltà: media, dislivello di 700 m.. Lunghezza: 40 km. Colazione al sacco. Rientro a Varese previsto per le ore 18.30.Organizza: Renzo Bertin, tel. 0332 260692

Sabato 21 – lunedì 30 aprile
L’altra Sardegna
Pedalata “cicloculturalenogastroturistica” itinerante, di circa 600 km, da Porto Torres a Cagliari in 8 tappe, lungo la costa occidentale sarda, ovvero quella meno nota ma più autentica, poiché meno contaminata dal turismo “dei consumi”. L’altra Sardegna è quella delle colline selvagge, cosparse di macchia mediterranea, che degradano verso il mare tra dune di sabbia bianca, quella degli anfratti rocciosi a picco sul mare a custodia di spiagge deserte, quella dei boschi di lecci e di sugheri che nascondono spettrali strutture di miniere abbandonate, quella degli stagni ove fenicotteri rosa hanno trovato fissa dimora, quella dove la tradizionale e “sorprendente” gastronomia sarda è ancor più originale…!
La prima giornata, da Porto Torres a Stintino, prevede il ciclo-tour del parco dell’Asinara. La seconda tappa porta da Stintino ad Alghero, via Capo Caccia e “Grotta di Nettuno”. Il terzo giorno, passando dal “Nuraghe Palmavera”, si pedala da Alghero a Bosa. Quarta giornata: si prosegue da Bosa verso il “porto fenicio di Tharros”, in prossimità di Cabras. La quinta tappa attraversa gli stagni di Cabras ed Oristano, le deserte e fantastiche spiagge della “Costa Verde” e, tra miniere ormai dimesse, si esaurisce ad Arbus. La sesta pedalata, percorrendo ulteriori zone minerarie e passando per le splendide spiagge di Buggerru, Masua e Nebida, conduce da Arbus a Calasetta di S. Antioco, ove si approda in traghetto dopo aver toccato, via Portoscuso-Carloforte, l’isola di S. Pietro. Il settimo giorno, si attraversano S. Antioco e le sue suggestive saline e, toccando Capo Malfatano, Capo Spartivento e Chia, si giunge a Pula. L’ultima pedalata, segue la litoranea da Pula a Cagliari ove, dopo breve sosta, si prosegue in treno fino a Porto Torres per l’imbarco verso il continente.
Viaggi in treno: Varese/Genova e ritorno; Cagliari/Porto Torres. Viaggi in nave: Genova/Porto Torres e ritorno; Stintino/Asinara e ritorno; Portovesme/Carloforte; Carloforte/Calasetta. Difficoltà: media, è necessaria un‘adeguata preparazione in considerazione della lunghezza complessiva del percorso. Pernottamenti: in camere multiple in agriturismo o in albergo, in cabina-letto sulla nave. Costo: € 600,00 comprensivo di 1/2 pensione e viaggi. Adesioni: entro marzo versando caparra di € 200,00 (le adesioni si chiuderanno al raggiungimento di 20 iscritti). Organizza: Libero Donati, tel. 0332.892527, cellulare 339.3628761, e-mail: phoenix.eng@tin.it

Domenica 6 maggio
Bimbimbici
Una città a misura di bambini, pedoni, ciclisti.
Bimbimbici è la manifestazione nazionale della FIAB, giunta alla ottava edizione. Nelle città italiane sono protagonisti i bambini in bicicletta. Anche a Varese i bambini delle scuole materne ed elementari partecipano ad una breve pedalata, in totale sicurezza, lungo le vie cittadine; in piazza giochi e attività e un percorso didattico organizzato dall’A.C.I. Al termine viene offerto un piccolo rinfresco. Organizzano: Enrico Bronzi, tel. 0332 826978 e Rossana Chiodi tel. 0332 228633, e-mail: ciclorossa@yahoo.it, sito: www.bimbimbici.org

Domenica 13 maggio
Lungo il Serio verso gli antichi borghi
Gita prevalentemente pianeggiante lungo il Serio. Attraverso la pianura bergamasca percorriamo strade ricche di storia e punteggiate da castelli e borghi fortificati, eretti dai signori del Medioevo e del Rinascimento. Si pedala con tranquillità nel sereno paesaggio agricolo.
Ritrovo: ore 7.20 al piazzale FS di Varese per prendere il treno delle ore 7.37, cambio a Milano alle 8.41 ed a Carnate alle 9.14 e arrivo a Bergamo alle 9.42. Lunghezza: circa 60 km. Difficoltà: facile. Ritorno: in treno, arrivo previsto a Varese alle 20.00 circa. Prenotazione: entro giovedì 10/5. Organizzano: Lucia Grandini, tel. 0332 860325, e-mail: lucybike1@inwind.it e Maria Teresa Luzzi, tel. 0332 473734, cell. 3477985485, e-mail: mterry57@email.it

Domenica 20 maggio
Le vie d'acqua della fabbrica del Duomo
Da Somma Lombardo, raggiungibile da strade secondarie, si scende a costeggiare il Ticino sulla pista ciclabile che attraversa il parco. Si prosegue lungo i canali in sponda lombarda sino a Turbigo, poi pedalando lungo il Naviglio Grande si passa da Abbiategrasso e si raggiunge Milano, dove si prende il treno per rientrare a Varese.
Ritrovo: ore 8.00 al piazzale FS di Varese. Difficoltà: gita facile, in prevalenza pianeggiante e su pista ciclabile. Lunghezza: circa 80 km. Colazione al sacco. Organizzano: Libero Donati, tel. 0332 892527, cellulare 3393628761, e-mail: phoenix.eng@tin.it. e Rossana Chiodi, tel. 0332 228633, e-mail: ciclorossa@libero.it.

Martedì 29 maggio Domenica 3 giugno
Alla scoperta del Sannio
Percorso itinerante tra le antiche città Sannitiche “ambite pei trionfi di Roma” dove natura, storia e cucina stimolano e soddisfano anche i pedalatori più esigenti. Partendo da Termoli, il tracciato si snoda nel Sannio Molisano, tra le province di Campobasso e di Isernia. Il primo giorno si attraversa il Basso Molise e, passando per l’antica Larinum (attuale Larino) ove si possono ammirare le rovine di un Anfiteatro Romano, si giunge alla sosta di Campolieto (735 m s.l.m.), lungo l’antico “Tratturo”. Il secondo giorno passando da “Campus Vassorum”, l’attuale Campobasso (visita al Museo Sannitico e Castello Manforte), si arriva a “Saepinum” (odierna Sepino) dove, tra le rovine di quella che fu una capitale del Sannio, è sicuramente d’obbligo sostare, per poi terminare il percorso a Boiano (482 m s.l.m.). Il terzo giorno, tappa di avvicinamento all’alto Molise, con destinazione finale l’agriturismo Selvaggi, presso il Bivio Staffoli (1.029 m s.l.m.); si passa per Pietrabbondante che è sede dello spettacolare “teatro Sannitico”. Il quarto giorno si raggiunge a Capracotta, il punto più alto a 1421 m s.l.m. (l’altitudine non spaventi, poiché si guadagna quota dolcemente), si sosta ad Agnone (visita alla più antica fabbrica di campane del mondo) e si arriva a Salcito (678 m s.l.m.). L’ultima tappa, la più lunga, ci riporta al mare di Termoli, da dove si riparte in treno per Varese, dopo aver sicuramente trovato il tempo per un bagno in Adriatico e per gustare dell’ottimo pesce.
Viaggi: in treno-cuccette, partenza da Varese la sera del 28/5, rientro la mattina del 3/6. Trasporto bici con furgone. Difficoltà: percorso di media difficoltà, ma che richiede impegno assiduo, in considerazione dei numerosi saliscendi. Pernottamenti: in agriturismo o in albergo, in camere multiple. Costo: € 340,00 comprensivo di 1/2 pensione e viaggi. Adesioni: entro aprile, versando la caparra € 100,00 (le adesioni si chiuderanno al raggiungimento di 20 iscritti). Organizzano: Fernando Galasso, tel. 0332 320039, cell. 3484712867, e-mail: fernando.galasso@promotorifinecobank.it e Libero Donati, tel. 0332 892527, cell. 3393628761, e-mail: phoenix.eng@tin.it

Domenica 10 giugno
L’Ossola
Alla scoperta della valle Antigorio. Nella prima parte una salita, senza strappi di rilievo, ci porta da Domodossola (280 m.s.l.) fino agli 850 m di Premia; lungo il percorso: Crodo con le sue terme e, per i buongustai, la latteria sociale dove poter assaggiare il famoso Bettelmatt, gli orridi di Uriezzo e Baceno con la chiesa di S. Gaudenzio. A Premia, per chi vorrà, si può fare un bagno nelle calde acque del centro termale. Colazione al sacco o presso l’agriturismo di Premia. Ritrovo: ore 07.20 al piazzale FS di Varese per prendere il treno delle 7.37 per Gallarate - coincidenza per Domodossola alle ore 8.02. Costo: € 13,00. Prenotazione entro giovedì 7 giugno. Difficoltà: media. Lunghezza: 46 km (15 km di salita anche se poco impegnativa) Rientro a Varese previsto per le ore 19.23 (partenza in treno da Domodossola alle 18.03). Organizzano: Gigio Aliverti, e-mail: jermaki@mac.com e Gianni Razza, tel. 0332 812449, e-mail: gianni.razza@tin.it

Giovedì 14 - Domenica 17 giugno
Cicloraduno nazionale FIAB - 20ª edizione - Verona
Vini, Baci, Bici - Pedalando nelle terre di Giulietta
l soci della FIAB si ritrovano a pedalare tutti insieme, una volta all’anno, in località sempre diverse. L'associazione FIAB con il maggior numero di soci - 1.200 iscritti – ospita quest’anno nel proprio territorio l'importante appuntamento in bicicletta che consente a centinaia di cicloescursionisti provenienti da tutta Italia di incontrarsi e pedalare insieme alla scoperta degli angoli più nascosti del nostro paese. Sono attesi almeno 800 cicloturisti: soci FIAB provenienti da tutta Italia e soci ECF provenienti da altri paesi europei. Come nelle passate edizioni ci sono percorsi di diversa difficoltà ma tutti ugualmente suggestivi.
Informazioni: FIAB - Amici della Bicicletta Verona, tel. 045 8011071, e-mail: cicloraduno@fiab-onlus.it E' disponibile materiale illustrativo sul sito: www.fiab-onlus.it. Organizza: Rossana Chiodi, tel. 0332 228633, e-mail: ciclorossa@yahoo.it.

Domenica 24 giugno
Eremo di Santa Caterina del Sasso
Si narra che nel 1170 un ricco mercante di Arolo, colto da un nubifragio, si affidò alla protezione di Santa Caterina di Alessandria e riuscì a sfuggire alla morte. Si ritirò vivendo da eremita nel luogo dove oggi sorge il monastero. Sede di eremiti ambrosiani sin dal 1379, passò poi nel 1670 ai carmelitani e dopo i lunghi restauri, finanziati dalla provincia di Varese, la struttura è stata affidata ad una comunità di frati domenicani. Attraverso quello che resta della bella campagna attorno al lago Maggiore, ormai invasa da villette e case vacanza, si raggiungono i lidi di Arolo e Monvalle.
Ritrovo: ore 8.30 al piazzale FS di Varese o alle 10.00 al Lido di Gavirate. Difficoltà: gita abbastanza facile con brevi salite. Lunghezza: 30 km partendo da Gavirate, 60 km da Varese. Colazione al sacco. Rientro a Varese previsto per le ore 18.30.Organizza: Renzo Bertin tel. 0332 260692

Domenica 1 luglio
Dalle Palme alle Alpi - Mogno
Da Locarno l’itinerario attraversa tutta la Valle Maggia, valle del granito e del marmo. I villaggi sono molto suggestivi: circondati da boschi di castagni, faggi e betulle, da campi e da vigneti, essi presentano rustici, testimonianze di religiosità popolare e case con muri a secco e con tetti di piode, caratteristici cortili interni e balconi di legno.
A Bignasco inizia la Val Lavizzara che dà avvio alla salita impegnativa e dopo circa 14 km. raggiungiamo Mogno dove troviamo la moderna chiesa dell’arch. Mario Botta.
Ritrovo: ore 8.00 al piazzale FS. di Varese. Trasferimento a Locarno con auto private. Difficoltà: gita impegnativa, su strada asfaltata con dislivello di circa 950 m. Lunghezza: circa 90 km. Colazione al sacco. Rientro a Varese previsto per le ore 19.30. Organizzano: Lucia Gandini, tel. 0332 860325, e-mail: lucybike1@inwind.it ed Enrico Bronzi, tel. 0332 826978

Giovedì 12 - Domenica 15 luglio
Le montagne della Resistenza
Oltre sessant'anni sono passati dalla fine di una guerra che ha visto l'Appennino tosco-emiliano tra i protagonisti della “Liberazione”. E’ un territorio, questo, segnato dalla lotta per la conquista della libertà; qui la resistenza all'occupazione nazi-fascista e alla brutalità della guerra ha scritto pagine incancellabili. Poiché anche una pedalata può servire a non perdere la “memoria” della propria identità e della propria storia, il percorso si sviluppa intorno ai luoghi e alle montagne a cavallo della famosa “linea gotica”. Da Parma a Reggio Emilia, passando per la “Garfagnana”, si ripercorrono le vie ed i sentieri delle “montagne della resistenza partigiana” incontrando, lungo il cammino, le testimonianze delle battaglie e delle incursioni che costarono la vita ai combattenti e alla popolazione.
Il tracciato: circa 260 km in quattro tappe, con due passi appenninici oltre i 1500 m. s.l.m. Il 12 luglio da Parma a Tizzano Val Parma (814 m s.l.m.), passando per il “Castello di Torrechiara” e Langhirano. Il 13 luglio da Tizzano, via Ramiseto e Ligonchio, si guadagnano i 1579 m s.l.m. dello “spettacolare” Passo di Pradarena. Il 14 luglio, dal Pradarena si scende in Garfangana, si attraversa l’incontaminato “Parco dell’Orecchiella” raggiungendo Castiglione di Garfagnana, per poi risalire abbastanza dolcemente ai 1529 m s.l.m. del “Passo Radici”. Il 15 luglio, l’ultima tappa che dal “Radici”, quasi interamente in discesa, conduce a Reggio Emilia, prevede la visita al “Museo della Resistenza e della Repubblica Partigiana” di Montefiorino.
Viaggio: in treno, il 12/7 da Varese a Parma e ritorno a Varese il 15/7 da Reggio Emilia. Difficoltà: percorso impegnativo, prevalentemente sviluppato su tracciati appenninici, con numerosi saliscendi. Pernottamenti: in albergo o in agriturismo, in camere multiple. Costo: € 200,00 comprensivo di 1/2 pensione e viaggi in treno. Adesioni: versando la caparra € 50,00 entro il 30/6 (le adesioni si chiuderanno al raggiungimento di 20 iscritti). Organizza: Libero Donati, tel. 0332 892527, cellulare 3393628761, e-mail: phoenix.eng@tin.it.

Domenica 29 luglio
Un tuffo nel lago Maggiore
Una pedalata facile da Varese a Laveno e poi in traghetto per Intra a cercare frescura nelle acque della sponda piemontese del Verbano. Il ritorno avverrà traghettando da Cannero a Luino e poi in bici sulla ciclabile del Margorabia per risalire a Varese attraverso il Brinzio.
Ritrovo: ore 8.30 al piazzale FS di Varese. Ritorno: previsto ore 19.00. Difficoltà: media, su strade totalmente asfaltate. Lunghezza: km 70 circa. Organizzano: Beppe Ferrari, cell. 3493288079, e-mail: ferrarj@tin.it e Lucia Grandini, tel. 0332 860325, e-mail: lucybike1@inwind.it

Tutti i giovedì sera d’agosto
Bici & gelato
Sospendiamo in agosto il ritrovo in sede del giovedì sera e lo sostituiamo con un giro fra le gelaterie del centro e dei dintorni per ristorare dal caldo il ciclista rimasto in città.
Ritrovo: ore 21.00 in Piazza Monte Grappa per decidere la gelateria di “turno”

Domenica 2 settembre
Torino: una città ciclabile
La bicicletta, mezzo ideale per gli spostamenti in città, bene si presta alla scoperta di Torino, anche grazie alla realizzazione negli ultimi anni di piste ciclabili e di altre agevolazioni per i ciclisti urbani, che le hanno valso nello scorso autunno il riconoscimento di Città Amica della Bicicletta. Al piacere di una tranquilla pedalata si unirà la scoperta delle sue molteplici risorse d’architettura, di storia e di paesaggio, spesso velate nell’immaginario nazionale dalla prevalente fama di città industriale. Una guida esperta di Bici & Dintorni accompagnerà i partecipanti alla visita del centro storico e del lungo fiume, alla ricognizione del caratteristico impianto urbanistico e degli esempi più pregevoli di architettura storica e moderna, fino alle recentissime costruzioni che connotano il volto e la vita post-industriale della capitale piemontese.
Ritrovo: ore 7.00 al piazzale FS di Varese per prendere il treno delle ore 7.13 e arrivare a Torino Porta Nuova alle ore 10.10. Rientro a Varese previsto per le ore 20.00 prendendo il treno delle 16.50 da Torino. Difficoltà: facile. Colazione al sacco o nei locali di ristoro della città. Adesioni: entro giovedì 30/8 in sede di Ciclocittà o presso gli organizzatori versando la quota di partecipazione di € 21,00. Organizzano: Beppe Ferrari, tel. 0332 234281, cell.349.3288079, e-mail: ferrarj@tin.it, e Massimo Moranzoni, tel. 0332 831528

Giovedì 13 – Mercoledì 19 Settembre
Bicistaffetta
Tra Lombardia e Svizzera: pedalando tra i laghi
Come ogni anno, per promuovere la rete di percorsi ciclabili chiamata “Bicitalia”, la FIAB organizza la “Bicistaffetta”: viaggio a tappe in bicicletta, durante il quale i dirigenti dell’organizzazione incontrano le amministrazioni locali. L'obiettivo specifico di quest’anno è far conoscere “bike network”, il progetto Interreg di rete cicloturistica transfrontaliera tra Lombardia e Svizzera, al cui studio la FIAB collabora con Euro project, il Politecnico di Milano, Svizzera turismo e la comunità montana Alpi Lepontine. Per questo motivo la Bicistaffetta viene organizzata fra le Province dell’Alta Lombardia: Lecco, Sondrio, Como e Varese, il Canton Ticino e i Grigioni. Partendo da Lecco, si percorre dapprima la Valtellina, si raggiunge il Bernina col “trenino rosso” e si prosegue in Engadina; si ritorna sul Lario per raggiungere Como, si rientra in Svizzera e si arriva a Lugano; poi attraverso Ponte Tresa, Luino, Laveno e la ciclabile del Lago di Varese si conclude la pedalata a Varese dopo aver percorso circa 460 km. Organizza: FIAB Lombardia, e-mail: info@fiab-onlus.it , sito: www.fiab-onlus.it. Informazioni: Libero Donati, tel. 0332 892527, cellulare 3393628761, e-mail: phoenix.eng@tin.it, e Rossana Chiodi, tel. 0332 228633, e-mail: ciclorossa@libero.it.

17 - 24 Settembre
Lombardia in bici
Nell’ambito della settimana europea della mobilità si svolge la manifestazione “Lombardia in bici”. In molte città della regione si organizzano eventi dedicati all'uso della bicicletta. Informazioni: www.fiab-onlus.it/lomb1.htm

Domenica 30 Settembre
Mortara la saga dell’oca
L’occasione per una tranquilla pedalata in Lomellina è offerta dalla tradizionale sagra dell’oca, dove è possibile degustare e acquistare le leccornie che hanno reso famosa Mortara tra i buongustai. L’itinerario prende avvio da Trecate per raggiungere Cerano e portarsi quindi sul Naviglio Sforzesco che fiancheggia l’alveo del Ticino. Raggiunta Vigevano per strade in parte sterrate, si ammira la splendida piazza Ducale (1494) prima di proseguire a sud fino a La Sforzesca, grande complesso quadrilatero rinascimentale eretto da Ludovico il Moro. Passando da Gambolò si raggiunge quindi Mortara. (circa 39 km). Si ritorna toccando gli abitati di Cilavegna, Gravellona Lomellina, Tòrnaco, Terdobbiate e Olengo, nella pianura agricola della Lomellina. Guadagnata Novara ci si attarda un po’ nel centro storico prima di raggiungere la stazione.
Ritrovo: ore 8.00 al piazzale FS. di Varese per prendere il treno delle 8.07 per Rho con cambio per Trecate alle ore 9.07 Difficoltà: gita facile, di pianura, con qualche tratto di sterrato. Lunghezza: circa 70 km. Colazione: alle bancarelle della sagra o in trattoria. Rientro a Varese previsto per le ore 20.00 prendendo il treno delle 18.01 da Novara (con cambio a Rho). Prenotazione entro venerdì 28/9 versando la quota di partecipazione di € 14,00. Organizzano: Lucia Grandini, tel. 0332 860325, e-mail: lucybike1@inwind.it e Rossana Chiodi, tel. 0332 228633, e-mail: ciclorossa@libero.it.

Domenica 7 ottobre
Riserva naturale di Monte San Giacomo - Funghi e zucche
Costeggiando il Lago di Varese e la Palude Brabbia su strade secondarie, con tratti di sterrato pedalabile, si raggiunge la Riserva naturale di Monte San Giacomo; breve passeggiata a piedi nel parco e poi visita alla mostra “Funghi e Zucche” e pranzo presso il centro sociale di Cuirone organizzato da Legambiente (necessaria la prenotazione)
Ritrovo: ore 9.00, al piazzale FS di Varese. Lunghezza: km 60. Difficoltà: facile. Organizzano: Rossana Chiodi e Alberto Minazzi, tel. 0332 228633, e-mail: ciclorossa@libero.it.

Domenica 21 ottobre
Mergozzo
Il lago di Mergozzo è uno degli specchi d'acqua più puliti d'Europa: quale mezzo migliore della bicicletta per scoprirlo? Da Varese si raggiunge Intra, traghettando a Laveno; si sale verso Trobaso e Bieno. Colazione al sacco sulle rive del lago. Completato il perimetro del lago, alle pendici del Monte Orfano, si ritorna al traghetto costeggiando il lago Maggiore. Possibilità di prendere il treno fino a Varese. Ritrovo: ore 07.30 al piazzale FS di Varese. Difficoltà: prevalentemente pianeggiante. Lunghezza: 55 km fino a Laveno, 83 a Varese. Costo: € 8,00 comprensivo di traghetto - escluso il treno da Laveno, facoltativo. Rientro a Varese ore 18.15. Organizzano: Gigio Aliverti, e-mail: jermaki@mac.com e Gianni Razza, tel. 0332 812449 e-mail: gianni.razza@tin.it

Giovedì 1 – Domenica 4 novembre
“… alla Sanremo”
Percorrendo la boscosa Valle Tanaro attraverso Garessio, con le Terme reali, e Ormea anticamente denominata Ulmeta, per la presenza di un gran numero di olmi, si giunge a Ponte di Nava per il pernottamento in albergo. Lunghezza: 40 km. Difficoltà: facile (dislivello totale m 430 in 40 km). Il secondo giorno si affronta il Col di Nava, profumato di lavanda (dislivello 125 m in 4 km) si scende a Pieve di Teco in valle Aroscia e si risale al colle San Bartolomeo (dislivello 380 m in 9 km). Si percorre un lungo tratto sull’alta via circondata da montagne, risalendo fino al colle d’Oggia a quota 1167 m, sovrastando la valle Impero. Tutta discesa fino al mare, a Taggia, dove si pernotta (salite evitabili percorrendo la valle Aroscia fino ad Albenga e poi in treno fino ad Arma di Taggia). Lunghezza: 60 km. Difficoltà: media, una salita impegnativa. Il terzo giorno si costeggia la riviera dei fiori: Sanremo, Ospedaletti, Bordighera; poi, con una digressione in valle Nervia, si sale a Dolceacqua, Apricale e Perinaldo (566 m s l); tratto ondulato fino a Seborga (517 m s l) poi discesa fino al mare e rientro a Taggia (salite evitabili rientrando lungo il mare). Lunghezza: 80 km. Difficoltà: media. Quarto giorno da Taggia ad Albenga percorrendo al contrario l’ultimo tratto della Milano - Sanremo. Lunghezza: 50 km. Difficoltà: facile
Ritrovo: 1 novembre alle ore 7.00 al piazzale FS di Varese per prendere il treno delle 7.13 per Rho, cambio per Torino e poi per Ceva dove si giunge alle ore 12.00. Rientro: 4/11 col treno da Albenga alle ore 16.00 per giungere a Varese alle 21.50.. Prenotazioni entro giovedì 25/10 versando la caparra di € 50,00. Organizzano: Alberto Minazzi e Rossana Chiodi, tel. 0332 228633, e-mail: ciclorossa@yahoo.it.

Domenica 18 novembre
Dall’Adda “Brianzolo” a Bergamo
Collocata su un sistema collinare alle propaggini delle Prealpi Orobiche, solcate da valli ricche di boschi e di acque, sorge Bergamo, tanto antica e ricca di storia quanto, assai spesso, poco nota. La tradizione, che risale a Plinio, vuole che il primo insediamento umano di Bergamo fosse costituito dagli Orobi, ossia “gente della montagna”. Bergamo fu poi “municipium” romano; numerose ed affascinanti sono le testimonianze, longobarde, guelfe & ghibelline, viscontee, veneziane e napoleoniche che la Città Alta ancor oggi gelosamente conserva. Per giungere a Bergamo pedaliamo per breve tratto lungo l’Adda sulla splendida ciclabile della riva “brianzola”; ad Imbersago attraversiamo il fiume sul famoso traghetto a funi progettato da Leonardo, per terminare con la visita di Bergamo, dopo aver attraversato gli abitati di Carvico, Sotto il Monte, Mapello e Briolo.
Ritrovo: ore 7.20 al piazzale FS di Varese per prendere il treno delle ore 7.37, con cambio a Milano alle 8.41 ed arrivo a Carnate alle 9.00. Lunghezza: di circa 40 km. Difficoltà: percorso di modesto impegno, sviluppato su strade asfaltate e sulla pista ciclabile, sterrata, lungo l’Adda. Costo: 22,00 € comprensivo dei viaggi in treno e del contributo a Ciclocittà. Iscrizioni entro il 16/11. Organizzano: Rossana Chiodi, tel. 0332.228633, cell. 340.7643908, e-mail: ciclorossa@yahoo.it e Libero Donati, tel. 0332.892527, cell. 339.3628761, e-mail: phoenix.eng@tin.it.

Venerdì 23 novembre
Cena sociale
Per concludere le iniziative proposte nel corso dell'anno e riviverne le imprese, secondo consuetudine, ci si ritrova attorno ad una buona tavola per le quattro chiacchiere di fine anno e per accontentare anche il palato, a muscoli fermi.
Adesioni: entro mercoledì 21/11 telefonando a Rossana Chiodi, tel. 0332 228633, e-mail: ciclorossa@yahoo.it

Domenica 16 dicembre
Aperitivo degli auguri
Il ciclista illuminato
Per il secondo anno proponiamo una breve pedalata cittadina per chiedere di dare visibilità alle biciclette. Illuminiamo le nostre bici (o noi stessi) e manifestiamo il nostro bisogno di spazio, sicurezza e aria pulita. Dopo la pedalata, il tradizionale aperitivo di fine anno per scambiarci gli auguri invitando chi, a parer nostro, abbia operato durante l’anno trascorso in modo meritevole per favorire l’uso della bicicletta.

Domenica 30 dicembre
Smaltiamo il panettone
Appuntamento verso le ore 10.00 in Piazza Monte Grappa per un cappuccino e poi si pedala, senza sosta pranzo, fino alle ore più calde del primo pomeriggio. Itinerario a sorpresa
Informazioni: Rossana Chiodi, tel. 0332 228633, e-mail: ciclorossa@yahoo.it