Tuesday, February 26, 2008

ALLA RICERCA DELLA VECCHIA FERROVIA

2 marzo 2008

verso Como:


ALLA RICERCA DELLA VECCHIA FERROVIA

•Ritrovo: ore 8.30 al piazzale FS di Varese, oppure ore 9.00 davanti alla stazione delle F.N.M di Malnate.
•Difficoltà: media, numerosi tratti sterrati nella prima parte (sconsigliata bici da corsa) e brevi salite nella seconda.
•Lunghezza del percorso circa 50 Km.
•Colazione: al sacco; possibilità di un pasto caldo (a pagamento) nel parco di Villa Guardia.
•Rientro a Malnate previsto per le ore 17.00
•Quota di partecipazione: € 3,00

La vecchia ferrovia Malnate-Grandate potrebbe rinascere come percorso ciclopedonale, come sta avvenendo un po’ dappertutto in Europa sui vecchi sedimi ferroviari: in questa direzione si stanno movendo alcune associazioni e amministrazioni comunali;
La partecipazione avrà, quindi, non solo scopo di divertimento, ma valenza anche di pressione per l’attuazione della futura pista ciclopedonale proposta con forza ed entusiasmo dall’Associazione “Jubilantes” e sostenuta da CO.MO.DO. (Confederazione della Mobilità Dolce), oltre che, naturalmente, da FIAB e si inserisce nell’amplissimo panorama delle iniziative della Prima Giornata nazionale delle Ferrovie Dimenticate (circa una quarantina).
La gita si prefigge lo scopo, tra gli altri, di ricercane il tracciato (talvolta solo le tracce…), riscoprendo scorci suggestivi e luoghi silvani a pochi passi da una realtà altamente conurbata e compromessa da infrastrutture ed insediamenti produttivi
L’itinerario, piacevole ed inusuale, ci porterà –in gran parte su strade sterrate– a Villa Guardia, non lontano da Como, attraverso i comuni di Binago, Solbiate, Albiolo, Olgiate Comasco, Lurate Caccivio.
La velocità necessariamente limitata ci permetterà di gustare le bellezze del tragitto e dei suoi dintorni, e di scoprire i segni dell’antico tracciato ferroviario.
A Villa Guardia, se non si vuole consumare il solito, triste panino, ci si potrà deliziare il palato con un piatto caldo, comodamente seduti.
Il ritorno nel pomeriggio si svolgerà interamente su strade asfaltate, un po’ meno trafficate della “Briantea”, passando per Maccio, Gironico, Faloppio, Albiolo, e Cagno.
Organizzano:Bruno Dalla Valle,tel. 0332 262321 e Gianni Razza, tel. 0332 812449

Friday, February 22, 2008

Le meridiane

Domenica 24 febbraio 2008
Le meridiane

Sole, tempo, bici

L'itinerario parte da Palazzo Estense dove si può ammirare la prima meridiana proprio sulla facciata del palazzo comunale; si prosegue in Via Staurenghi, angolo Via Sempione, per dirigersi poi verso la Chiesa della Brunella. La ricerca di meridiane conti-nua scendendo dal “Sasso di Gavirate”: a Luvinate, al Golf club, ce n'è una interessante; a Comerio, nel cortile del comune, oltre a 2 meridiane c’è il modello del pendolo di Foucault; a Gavirate se ne trova una davanti al comune. Si prosegue per Bardello (faccia-ta del comune) e si arriva a Malgesso per ammirare il complesso gnomonico sulla Scuola Elementare; a questo punto si torna a Voltorre, percorrendo la ciclabile verso Varese: sosta al chiostro di Voltorre e a Calcinate del Pesce. Si risale a Bobbiate per la vi-sita alla Piazza, con meridiana, sistema solare e mira polare. Ul-teriori soste per meridiane a Casbeno e in Via Copelli, fino ad ammirare in Piazza della Motta le ultime due della giornata.

"legenda" per alcunii quadranti che visiteremo.

Palazzo Estense. Meridiana eseguita dal Boscovich, su disegno di Beatrice d'Este attorno al 1770. Il motto dimostra come sia ser-vito da "segnale orario" ai varesini per un paio di secoli.

Calcinate. Sulla provinciale: Palesi tracce (è ancora presente lo gnomone) della presenza di un Quadrante solare ad uso della corte contadina (ex...). Dimostrazione dell'ostinazione a non mori-re...innata in questi strumenti.

Comerio. All'interno del cortile del Comune, sulla parete della bi-blioteca. Sullo sfondo è rappresentata la vecchia pianta teresiana del territorio. Nello stesso cortile un'interessante "bacheca gno-monica" a camera oscura. Nell'attiguo ingresso dell'asilo sarà possibile visitare un modello funzionante del Pendolo di Foucault.

Gavirate. Tracce di un interessante orologio solate a tempo me-dio del fuso con tracciate le lemniscate relative ad ogni linea ora-ria. Chiaro esempio di cosa non si deve fare ad uno strumento scientifico, specie se situato di fronte al Municipio, del quale è da poco stato ristrutturato sia il prospetto che l'arredo urbano!

Bardello. Sulla facciata del Comune. Ricorda quando a Bardello, fino all'ultimo dopoguerra, esistevano trattorie dove si mangiava-no le rane. A tutt'oggi i bardellesi sono soprannominati "ranat". Il ciclo "scolastico" della rana, dal uovo al girino alla rana matura è quanto di meglio può simboleggiare lo scorrere del tempo

Malgesso. Vero e proprio complesso gnomonico conclusivo di un'interessante esperienza didattica realizzata in collaborazione con la Scuola Elementare. I bambini hanno proposto tutte le de-corazioni al termine delle "lezioni" di gnomonica. Sono tre qua-dranti solari indicanti: il mezzo giorno vero solare locale, il mez-zogiorno del tempo medio (quello convenzionale che abbiamo al polso), le ore vere solari, l'ingresso del sole nel primo giorno di ogni mese e quello di ingresso nei vari segni zodiacali; sono inol-tre tracciate le linee dei solstizi e degli equinozi.

Voltorre. Sulla parete sud della chiesa appare un Q.S. sovrap-posto ad uno più antico che indicava le ore italiche. E' stato "cor-retto" dopo il 1866 per Regio decreto quando si è passati dal tempo ad ore italiche al tempo ad ore francesi, le attuali.

Bobbiate (Piazza Bossi ) Complesso gnomonico ad uso didatti-co. E' un vero e proprio osservatorio del Tempo a cielo aperto. Tutto l'arredo urbano è costituito da strumenti gnomonici, com-presa la meridiana orizzontale "umana" dove la persona (mo-mentaneamente sprovvista di bici...) può, con la propria ombra, leggere l'ora. Esiste anche la riproduzione in scala di tutto il si-stema solare.

AVVERTENZE
La gita è organizzata per i soci di Ciclocittà. Ogni partecipante deve disporre di una bici adatta al percorso, essere autonomo in quanto ad assistenza tecnica, vettovagliamento, sicurezza e capacità di compiere la gita. La gita non è guidata, gli organizzatori si limitano a consigliare un itinerario e a proporre luoghi ed orari di ritrovo.
Ciclocittà declina ogni responsabilità per eventuali danni a cose o per-sone che dovessero accadere nel corso di tutta la gita ai partecipanti o a terzi.
Ogni ciclista è tenuto all’osservanza delle norme del codice stradale, nonché dei regolamenti di salvaguardia degli ambienti protetti.


Ritrovo: ore 9.00 al piazzale F.S. di Varese
• Difficoltà: facile
• Lunghezza: km 35
• Colazione al sacco
• Rientro: a Varese previsto per le ore 17.00
• Quota di partecipazione: € 3,00
• Organizza: Roberto Baggio










Monday, February 18, 2008

Convocazione assemblea ordinaria

Il giorno giovedì 21 febbraio 2008 alle ore 21,00, presso la sede di Piazza De Salvo n. 8 a Varese, è convocata l'assemblea annuale dei soci (in seconda convocazione) per trattare il seguente ordine del giorno:

1. resoconto dell’attività annuale di FIAB-Ciclocittà
2. programma gite ed altre attività per l'anno 2008
3. cicloraduno 2008 dal 19 al 22 giugno a Varese
4. progetto della provincia di Varese cibo in bici
5. definizione quote associative per l'anno 2009
6. approvazione bilancio consuntivo 2007 e preventivo 2008
7. rinnovo delle cariche sociali: Direttivo e Revisore dei Conti
8. designazione delegati all'assemblea nazionale FIAB

L'assemblea è un adempimento formale dovuto ma anche un momento d'incontro tra vecchi e nuovi amici per confrontare esperienze, idee e giudizi sull'attività del circolo e sui temi di comune interesse.
Raccomandiamo la partecipazione di tutti i soci che hanno a cuore Ciclocittà e che vogliono fattivamente sostenere l’attività dell’associazione
Ricordiamo, infine, che è possibile rinnovare la tessera sia in occasione dell'assemblea sia con versamento sul c/c postale n. 16354219 intestato a Ciclocittà, specificando la causale del versamento e l'indirizzo a cui spedire la tessera.

Varese 7 febbraio 2008

Wednesday, February 06, 2008

calendario 2008

Domenica 17 febbraio
La linea Cadorna
Per riprendere l’attività interrotta nel lungo inverno si parte da Varese e si passa per Brinzio e Rancio Valcuvia per salire a Cassano Valcuvia a visitare il ridotto fortificato di S. Giuseppe, costruzione che fa parte della “Linea Cadorna". Le fortificazioni della Linea Cadorna sono fortificazioni campali o passeggere perché sono state realizzate in punti di importanza tattica, in una “presunta vicinanza del nemico”, con tempo, mezzi e risorse finanziarie assai limitati. Si prosegue in discesa verso Cantevria, Rancio Valcuvia, Cavona, Cuvio e Azzio. Per rientrare a Varese i pedalatori proseguono per Cabiaglio e Brinzio, mentre chi non vuole più pedalare ha la possibilità di prendere il treno a Gemonio.
Ritrovo: ore 9.30 al piazzale FS di Varese - Difficoltà: medio - facile - Lunghezza: km 35 con ritorno in treno, km 50 con ritorno in bici - Colazione al sacco - Rientro a Varese previsto per le ore 17.00 - Organizzano: Miranda Bellini, tel. 0332 236802 e Lucia Gandini, tel. 0332 860325, e-mail: lucybike1@inwind.it

Giovedì 21 febbraio
Assemblea dei soci di Ciclocittà
L’assemblea ordinaria si svolge alle ore 21.00 nella sede di P.za De Salvo.
Informazioni: Rossana Chiodi, tel. 0332 228633, e-mail: ciclorossa@yahoo.it.

Domenica 24 febbraio
Le meridiane
Sole, tempo, bici
L'itinerario parte da Palazzo Estense dove si può ammirare la prima meridiana proprio sulla facciata del palazzo comunale; si prosegue in Via Staurenghi, angolo Via Sempione, per dirigersi poi verso la Chiesa della Brunella. La ricerca di meridiane continua scendendo dal “Sasso di Gavirate”: a Luvinate, al Golf club, ce n'è una interessante; a Comerio, nel cortile del comune, oltre a 2 meridiane c’è il modello del pendolo di Foucault; a Gavirate se ne trova una davanti al comune. Si prosegue per Bardello (facciata del comune) e si arriva a Malgesso per ammirare il complesso gnomonico sulla Scuola Elementare; a questo punto si torna a Voltorre, percorrendo la ciclabile verso Varese: sosta al chiostro di Voltorre e a Calcinate del Pesce. Si risale a Bobbiate per la visita alla Piazza, con meridiana, sistema solare e mira polare. Ulteriori soste per meridiane a Casbeno e in Via Copelli, fino ad ammirare in Piazza della Motta le ultime due della giornata.
Ritrovo: ore 9.00 al piazzale FS di Varese - Difficoltà: facile - Lunghezza: km 35 - Colazione al sacco - Rientro a Varese previsto per le ore 17.00 - Organizza: Roberto Baggio, tel. 335 5701723, e-mail: roberto@fratellibaggio.it

Domenica 2 marzo
Ferrovie dimenticate
Giornata nazionale delle ferrovie dimenticate, indetta dalla Confederazione della Mobilità Dolce. Le associazioni FIAB organizzano manifestazioni lungo tratti di ferrovie dismesse chiedendone il riutilizzo come piste ciclabili. Informazioni sul sito: www.ferroviedimenticate.it
“Malnate – Grandate”
L’itinerario, piacevole ed inusuale, ci porta –in gran parte su strade sterrate ben percorribili – lungo il tracciato della vecchia ferrovia Malnate-Grandate, fino a Villa Guardia, attraverso i comuni di Binago, Solbiate, Cagno, Albiolo, Olgiate Comasco, Lurate Caccivio. La velocità limitata e la brevità del percorso ci permettono di gustare le bellezze del tragitto e dei suoi dintorni, oltre a scoprire i segni dell’antico tracciato ferroviario.
Ritrovo: ore 8.30 al piazzale FS di Varese, oppure ore 9.00 alla stazione F.N.M. di Malnate - Difficoltà: media, brevi tratti in salita e sterrati ciclabili - Lunghezza: km circa 60 km. - Colazione al sacco - Rientro a Varese previsto per le ore 18.00 - Organizzano: Bruno Dalla Valle, tel. 0332 262321, e-mail: bruno.dallavalle@alice.it e Gianni Razza, tel. 0332 812449 e-mail: gianni.razza@tin.it

Sabato 8 - domenica 9 marzo
...nella pianura padana
Due giorni immersi nel cuore della pianura padana accompagnati dal lento scorrere dei fiumi Mincio, Po, Secchia e Panaro. Essi ci guideranno alla volta di Mantova e Modena, delle loro meraviglie storiche e culinarie, passando da Guastalla, Novellara, Carpi e ritornando da Nonantola, Mirandola e San Benedetto Po.
Ritrovo: sabato 8 alle ore 6.00, al piazzale delle FS di Varese; partenza per Mantova con il treno delle 8.15 da Milano C. - Difficoltà: facile, completamente pianeggiante - Lunghezza: 80 km circa al giorno - Pernottamento: Hotel a Modena - Ritorno: da Mantova col treno alle ore 17.37 e arrivo a Varese previsto alle ore 21.20 di domenica. - Prenotazioni: entro giovedì 28 febbraio in sede di Ciclocittà versando la caparra di € 30,00 (le adesioni si chiudono al raggiungimento di 20 iscritti) - Organizza: Gigio Aliverti, cell. 348 2663368, e-mail: jermaki@mac.com ed Eliana Dalla Chiesa tel0332 745632

Domenica 16 marzo
Bicinfesta di primavera
Ventiduesima edizione della biciclettata non competitiva, organizzata da FIAB Ciclobby e dal Coordinamento Regionale Lombardo, per dare visibilità agli utenti della bicicletta e ottenere una città più ciclabile, più sicura e meno inquinata.
Percorso esclusivamente cittadino, in condizioni di sicurezza, scortati dal corpo della Polizia Locale e dal servizio d’ordine dei volontari di Fiab ciclobby.
Ritrovo in via Dante alle ore 9, partenza alle ore 10,30. Arrivo intorno alle ore 12,30 al Centro Vismara, un’area verde ampia ed attrezzata, con punto di ristoro. Nel pomeriggio, visita guidata in città.
Ritrovo: al piazzale FS di Varese alle ore 8.25 per prendere il treno delle ore 8.37 - Ritorno: da Milano con il treno delle ore 17.30 - Quota di partecipazione € 14,00 comprensivo di biglietto ferroviario - Prenotazione entro giovedì 13 - Organizza: Rossana Chiodi, tel. 0332 228633, e-mail: ciclorossa@yahoo.it

Lunedì 24 marzo
Giornata nazionale FIAB e Trenitalia: “Bicintreno”
Le biciclette circolano gratis sui treni regionali e interregionali di Trenitalia. Notizie dettagliate sul sito: www.bicintreno@fiab-onlus.it
S. Maffeo
Dalla stazione di Varese, lungo stradine secondarie, si giunge a Cantello, dove merita una sosta la chiesa romanica accanto al cimitero; breve discesa e risalita verso Rodero. Si sale poi verso il colle S. Maffeo, teatro di una battaglia di Garibaldi contro gli austriaci. Degne di nota la chiesa e la torre di segnalazione di epoca romana. Attraverso un valico pedonale, sempre aperto, si scende verso Stabio, si prosegue poi verso Rancate e attraversando Ligornetto si arriva a Riva San Vitale, con il Battistero più antico della Svizzera Italiana. Si prosegue per Brusino e Porto Ceresio per il rientro in treno.
Ritrovo: al piazzale FS di Varese alle ore 8.00 - Difficoltà: gita abbastanza facile, in parte su strade sterrate con brevi salite - Lunghezza: km 55 circa - Colazione al sacco - Ritorno: da Porto Ceresio con il treno delle ore 17.06, con arrivo previsto a Varese alle ore 17.26 - Quota di partecipazione € 5,00 comprensivo di biglietto ferroviario - Prenotazione entro giovedì 20/3 - Organizzano: Rosalena Ortelli, tel. 0332 472918 e Lucia Gandini, tel. 0332 860325, e-mail: lucybike1@inwind.it

Sabato 5 aprile
A Scuola In Bicicletta
Undicesima edizione in collaborazione con Legambiente.
I ragazzi delle scuole medie per una mattina lasciano i banchi e invadono allegramente la città con il mezzo più idoneo. La bicicletta rappresenta infatti uno strumento di libertà nel rispetto di un ambiente sano e vivibile. Organizzano: Renato Landini, tel. 0332 820492, e-mail: antolutz@libero.it ed Enrico Bronzi, tel. 0332 826978, e-mail: enrbronz@tin.it

Domenica 6 aprile
Giornata FAI di Primavera - Monumenti Aperti.
gita cicloculturale a passo lento
Dalla discesa di Via dei Boderi si giunge a Capolago e si percorre un tratto di pista ciclabile fino a Daverio, dove dopo la visita ai “monumenti aperti”: la Villa e Parco Morotti e la Chiesa di Santa Maria, ci fermiamo in trattoria per la sosta pranzo (possibile anche la colazione al sacco). Ripartiamo da Daverio e in località Vegonno possiamo ammirare la Corte Rustica e il Percorso paesaggistico “Valle dei poeti” il nostro giro culturale si conclude ad Azzate con la visita del Palazzo Comunale, già villa Bossi – Tettoni – Benizzi – Castellani. Da Erbamolle, Gazzada e Schianno rientriamo a Varese.
Informazioni sul sito: www.fondoambiente.it
Ritrovo: al piazzale FS di Varese alle ore 9.30 - Difficoltà: facile, itinerario pianeggiante, piccoli tratti su agevoli strade sterrate. Lunghezza: circa 40 km - Rientro a Varese previsto per le ore 18.00 - Prenotazione entro giovedì 3 in sede di Ciclocittà - Organizzano: Beppe Ferrari, tel. 0332 234281, e-mail: ferrarj@tin.it e Massimo Moranzoni, tel. 0332 831528

Domenica 20 aprile
Il Lago d'Orta
L'itinerario si snoda quasi interamente attorno al lago d'Orta, delizioso specchio d'acqua incastonato tra alte montagne, e si allontana dalle sue sponde per salire verso borghi di gran fascino, come Miasino, con le sue case rinascimentali. All'estremità settentrionale si trova Omegna, antico borgo di pescatori, dove si visita il parco Rodari, dedicato al famoso scrittore di libri per bambini che qui nacque. Infine a Orta San Giulio c’è la possibilità di visitare la piccola perla del lago: l'isola di San Giulio, che custodisce uno dei monumenti romanici più importanti del Piemonte.
Ritrovo: ore 8.00 al piazzale FS di Varese - Trasferimento a Gozzano con auto private - Prenotazione: entro giovedì 17 - Difficoltà: mediamente impegnativa, con diversi saliscendi - Lunghezza: 42 km - Colazione al sacco - Rientro a Varese previsto per le ore 19.30 - Organizzano: Paola Vassalli, tel. 0332 287556, e-mail: palvas@live.it e Renzo Bertin, tel. 0332 260692.

Venerdì 25 aprile - sabato 3 maggio
Istria: da Trieste a Premantura
Pedalata itinerante in collaborazione col gruppo “Ulisse - FIAB” di Trieste.
L’Istria è una penisola, con la costa incisa profondamente da mille insenature ed isolette. I primi abitatori noti dell’Istria furono gli Histri da cui proviene il nome della penisola. Numerosi popoli e culture hanno lasciato le loro testimonianze, ma in particolare la dominazione romana e veneziana caratterizzano tutt’ora la struttura e l’architettura istriana. Nel suo interno si trovano stupende cittadine sviluppatesi in cima alle colline, con campi variopinti, montagne ombrose che arrivano fino alla costa dal mare limpido. Il clima è mediterraneo con miti inverni e calde estati ed il mare assicura piacevoli bagni da maggio alla fine di settembre.
Dopo il pernottamento a Trieste, il percorso si snoda lungo tutta la penisola Istriana passando da Muggia e da Hrastovlje, con la bellissima chiesa fortificata di sv. Trojica, per proseguire poi verso sud, toccando Montona e Pisino (Pazin), fino a raggiungere la punta estrema dell’Istria con la penisola di Prematura, dichiarata parco naturale.
Sulla via del ritorno, seguendo la linea costiera, si visitano Pola, con tappa alle isole Brionj, la veneziana e bellissima Rovigno, la suggestiva e profonda incisione del canal di Leme, Parenzo (Porec) prima di ritornare a Trieste.
Le tappe giornaliere, in media di 70 km con frequenti saliscendi, si svolgono su strade secondarie, facili sterrati e rari tratti su strade trafficate.
Ritrovo: venerdì 25 alle ore 7.30 al piazzale FS di Varese per prendere il treno per Milano P. Garibaldi e, da qui, quello per Trieste delle ore 9.10 - Difficoltà: medio - impegnativa - Lunghezza: totale km 450 circa - Pernottamenti: in camere multiple in agriturismo o in albergo - Costo: comprensivo di biglietto ferroviario e pernottamenti con trattamento di mezza pensione € 550 circa - Adesioni: entro marzo versando caparra di € 200,00 (le adesioni si chiudono al raggiungimento di 20 iscritti) - Ritorno: sabato 3 maggio da Trieste con il treno alle ore 12.45; arrivo previsto a Varese alle ore 20.00 circa - Organizzano: Tiziana Ugo, tel. 040 303163 e Lucia Gandini, tel. 0332 860325, e-mail: lucybike1@inwind.it

Domenica 11 maggio
Bimbimbici
Una città a misura di bambini, pedoni, ciclisti.
Bimbimbici è la manifestazione nazionale della FIAB, giunta alla nona edizione. Nelle città italiane sono protagonisti i bambini in bicicletta. Anche a Varese i bambini delle scuole materne ed elementari partecipano ad una breve pedalata, in totale sicurezza, lungo le vie cittadine; in piazza giochi e attività in collaborazione con UISP, un percorso didattico organizzato dall’A.C.I. e al termine merenda per tutti i bimbi. Organizzano: Gianni Razza, tel. 0332 812449, e-mail: gianni.razza@tin.it e Rossana Chiodi, tel. 0332 228633, e-mail: ciclorossa@yahoo.it, sito: www.bimbimbici.org

Domenica 18 maggio
Bicitalia day
Per il rilancio e la promozione della proposta FIAB di rete ciclabile nazionale.
Le associazioni organizzano iniziative cicloturistiche in varie parti d’Italia lungo tratti della rete Bicitalia, per chiederne la messa in sicurezza e dare continuità alla rete. Sono previsti anche eventi, serate, incontri per far conoscere agli amministratori, ai cittadini e ai soci l’idea di Bicitalia.

Domenica 25 maggio
Lago di Piano e Valle d’Intelvi
L’occasione di una pedalata tra il Ceresio e la Valle d’Intelvi è offerta dalla Comunità Montana Delle Alpi Lepontine che inaugura un nuovo tratto della ciclabile che, in un prossimo futuro, collegherà Porlezza a Menaggio, sul sedime di una ferrovia dismessa. Il ritrovo è previsto per mezzogiorno alla riserva naturale del lago di Piano dove si giunge costeggiando il lago di Lugano da Riva San Vitale a Porlezza, passando da Melide e Lugano.
Dopopranzo il percorso più impegnativo, ma di grande soddisfazione, ci riporta in riva al Ceresio, a Osteno, per poi salire in Val d’Intelvi, a San Fedele e a Lanzo. I più temerari, allungando di una dozzina di chilometri e salendo fino a 1.340 m s.l.m., possono raggiungere la cima panoramica della Sighignola. Da Lanzo, lungo la rapida discesa della Val Mara, passando per Agogno, si ritorna in riva al lago a Melano e da qui a Capolago.
Ritrovo: ore 8.00 al piazzale della stazione FS di Varese per trasferimento in auto a Capolago (CH) - Difficoltà: impegnativa, su strade asfaltate in alcuni tratti trafficate - Lunghezza percorso base circa km 70, km 82 con escursione alla Sighignola - Colazione al sacco - Rientro a Varese previsto per le ore 19.30 - Adesioni: entro giovedì 22 in sede di Ciclocittà per organizzare la trasferta in auto - Organizzano: Beppe Ferrari, tel. 0332 234281, e-mail: ferrarj@tin.it e Massimo Moranzoni, tel. 0332 831528

Sabato 31 maggio - lunedì 2 giugno
Vicenza - Verona.
Gita tra le campagne Venete dove i vigneti ed i ciliegi regnano incontrastati.
Il primo giorno, dopo la visita a Vicenza, città Palladiana per eccellenza con la Basilica, il ligneo Teatro Olimpico e la centrale Piazza dei Signori, si parte per Cittadella dove si può ammirare la cinta muraria, mirabile esempio di architettura difensiva, tra le costruzioni militari medievali meglio conservate d’Europa. A Bassano del Grappa “ci darem la mano” sul celeberrimo ponte di legno sul Brenta, per pernottare poi nelle vicinanze, in agriturismo. Lunghezza: km 36.
Il secondo giorno, visita di Marostica dove si disputa la storica partita a scacchi con personaggi viventi e, attraversando le colline di Malo e Castelgomberto, si arriva nella zona del Gambellara, celebrata per i sui ottimi vini. Lunghezza: km 60. Il terzo giorno si passa per Soave, rinomata per lo scenografico castello e per le “ombrette” da degustarsi con la dovuta rilassatezza. La nostra pedalata termina nella storica città d’arte di Verona dove, con agio, ognuno può approfondire le proprie curiosità artistiche, culturali, e perché no, enogastronomiche. Lunghezza: km 40
Ritrovo: sabato 31 ore 7.00 al piazzale FS di Varese per prendere il treno - Costo: comprensivo di biglietto ferroviario, pernottamenti con trattamento di mezza pensione € 200 circa - Difficoltà: facile - Lunghezza: complessiva km 140 – Ritorno: il 2 giugno da Verona col treno delle ore 17.53 e arrivo previsto a Varese alle ore 21.30 circa - Organizzano: Fernando Galasso, tel. 0332 320039, cell. 348 4712867, e-mail: fernando.galasso@promotorifinecobank.it e Renato Landini, tel. 0332 820492, e-mail: antolutz@libero.it

Giovedì 19 - domenica 22 giugno
Cicloraduno nazionale FIAB - 21ª edizione - Varese
“ laghi, ville e valli varesine”
l soci della FIAB si ritrovano a pedalare tutti insieme, una volta all’anno, in località sempre diverse. Quest’anno è Varese la sede prescelta. Sono previsti ogni giorno itinerari facili, medi ed impegnativi, oltre a percorsi dedicati alle mountain-bike, per adeguarsi alle diverse esigenze dei pedalatori. Si sviluppano prevalentemente nell’area collinare del nord della provincia di Varese e nel Canton Ticino (CH), tra il lago Maggiore ed il Ceresio e dalla quota del lago di Varese su, fino ai primi contrafforti delle Prealpi, a 1200 m s.l.m.. Si pedala su strade litoranee pianeggianti o lungo corsi d’acqua, in sereni spazi agresti o lungo erte boscose. Alcuni tratti si svolgono su piacevoli piste ciclabili. All’attrattiva di ampi panorami montani e lacustri, con suggestivi passaggi in fitte faggete o castagneti, si aggiunge l’interesse di prestigiose ville signorili, giardini, monumenti romanici, che caratterizzano il territorio dell’Insubria.
Particolari sui percorsi consultando il blog: ciclocittavarese.blogspot.com e sul sito FIAB: www.fiab-onlus.it - Organizzano: Rossana Chiodi, tel. 0332 228633, e-mail: ciclorossa@yahoo.it e Bruno Dalla Valle, tel. 0332 262321, e-mail: bruno.dallavalle@alice.it

Domenica 29 giugno
Monte Sette Termini
Itinerario indicato per ciclisti allenati, contrassegnato da saliscendi che offrono come premio l'arrivo in incantevoli punti panoramici. Da Varese si raggiunge Cugliate Fabiasco; da qui la strada risale a tornanti il versante meridionale del Monte Sette Termini (972 m s.l.m.), che separa la Val Marchirolo dal Lago di Lugano. L'intera montagna è coperta da suggestivi boschi di castagni, faggi, robinie, abeti e betulle. La meta è un ampio e verde pianoro dove si passa dalle gioie della vista a quelle del palato: al Ristoro Sette Termini è possibile (per chi volesse) rifocillarsi con salumi di cinghiale, selvaggina, polenta e ottimo vino.
Ritrovo: ore 8.30 al piazzale FS di Varese - Lunghezza: 60 km - Colazione: al sacco o in trattoria - Rientro a Varese previsto per le ore 18.30 - Organizzano: Paola Vassalli, tel. 0332 287556, e-mail: palvas@live.it e Renzo Bertin, tel. 0332 260692.

Domenica 13 luglio
Cascate
Non vi sembri un’esortazione a cadere, l’invito è invece per visitare le suggestive e poco conosciute cascate delle nostre valli.
L’itinerario ci porta a Brinzio dove con un breve tratto sterrato, si giunge alla cascata del “Pesech”, circondata da faggi centenari. Si prosegue per Bedero e, alla Badia di Ganna, si prende la pista ciclabile fino a Ferrera dove con pochi passi a piedi, si giunge ad ammirare il salto d’acqua. Si prosegue risalendo fino a Masciago Primo per una nuova cascata.
L’itinerario si conclude a Cittiglio dove si trovano ben tre cascate formate dal torrente S.Giulio e raggiungibili da un sentiero che esce dalla parte antica del borgo. Sono poste a quote comprese tra i 324 e i 474 m s.l.m., in un ambiente naturale boschivo di suggestiva bellezza. Per raggiungere la prima cascata, il sentiero è abbastanza largo e “comodo” e si percorre in circa 10 minuti, più ripido invece è quello che conduce alla seconda e alla terza. Il ritorno da Cittiglio a Varese può essere evitato prendendo il treno.
Ritrovo: ore 8.00 al piazzale FS di Varese - Difficoltà: medio facile - Lunghezza: circa km 40 con il treno da Cittiglio, km 60 tornando lungo il Sasso di Gavirate - Colazione al sacco - Rientro a Varese previsto per le ore 18.30 - Organizzano: Alberto Minazzi e Rossana Chiodi, tel. 0332 228633, e-mail: ciclorossa@yahoo.it

Domenica 27 luglio
Un tuffo al Lago di Monate
Itinerario facile che si snoda lungo percorsi in vicinanza delle sponde di tre laghi varesini: partendo dal Lago di Varese si raggiunge quello di Comabbio per arrivare al soleggiato e balneabile Lago di Monate, fra campi di granoturco e boschetti di robinie.
Ritrovo: ore 9.00 al piazzale FS di Varese - Lunghezza: 50 km - Colazione al sacco - Rientro a Varese previsto per le ore 19.00 - Organizzano: Paola Vassalli, tel. 0332 287556, e-mail: palvas@live.it e Lucia Gandini, tel. 0332 860325, e-mail: lucybike1@inwind.it

Tutti i giovedì sera d’agosto
Bici & gelato
Sospendiamo in agosto il ritrovo in sede del giovedì sera e lo sostituiamo con un giro fra le gelaterie del centro e dei dintorni per ristorare dal caldo il ciclista rimasto in città.
Ritrovo: ore 20.30 in Piazza Monte Grappa per decidere la gelateria di “turno”.

Domenica 17- sabato 23 agosto
I Monti Sibillini
I monti Sibillini, che rievocano le affascinanti leggende della Sibilla nascosta nell’oscurità del suo antro, fanno da sfondo alla nostra pedalata. Partendo da Porto Recanati si sale a Montelupone (250 m s.l.m.) e proseguendo in quota si giunge a Macerata. Lunghezza: km 30. Il secondo giorno ci accoglie Tolentino, stupenda città delle Marche posta al centro della vallata del Chienti, con il maestoso e suggestivo castello. Mentre in lontananza è già possibile scorgere la catena dei Sibillini, passiamo da Belforte del Chienti, Camporotondo di Fiastrone e cominciamo a salire verso Fiastra (750 m s.l.m.), costruita sulle sponde di un vasto bacino artificiale formato dalla diga di sbarramento del fiume Fiastrone. Lunghezza: km 65. Proseguendo in direzione di Castelluccio (1424 m s.l.m.) troviamo dapprima Ussita “via d'uscita”, una porta tra le cime, poi Visso, sede del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, gemma architettonica incastonata tra contrafforti boscosi alla confluenza di cinque valli ed infine Castelsantangelo sul Nera con le mura fortificate. Lunghezza: km 52. La quarta tappa ci porta a Montegallo posta ai piedi di un castello, (870 m s.l.m., ma non si deve pensare che le salite siano finite: anche questa tappa è ricca di saliscendi). Lunghezza: km 45. Da Montegallo a Sarnano (515 m s.l.m.) si passa per Montemonaco, il monte dei Benedettini, Montefortino, un gioiello medioevale incastonato tra i monti e Amandola che trae il suo nome dalla pianta del mandorlo. Lunghezza: km 47. Ultima tappa, in prevalenza in discesa: si torna al mare, a Porto San Giorgio, per poi raggiungere Ancona in treno. Lunghezza: km 50.
Ritrovo: domenica 17 alle ore 5.40 al piazzale FS di Varese per prendere il treno delle ore 5.48 e a Milano C. alle ore 7.30 per il treno per Ancona e poi per Porto Recanati - Lunghezza: totale km 360 circa - Difficoltà: media con salite impegnative - Ritorno: sabato 23 col treno da Ancona delle ore 10.35 per giungere a Varese, dopo numerosi cambi, alle ore 18.30 - Prenotazioni entro giovedì 31luglio versando la caparra di € 200,00 (le adesioni si chiudono al raggiungimento di 15 iscritti) - Organizzano: Alberto Minazzi e Rossana Chiodi, tel. 0332 228633, e-mail: ciclorossa@yahoo.it.

Domenica 7 settembre
La val Cannobina e la Centovalli
Ormai allenati, verso la conclusione dell’anno in bicicletta, ci si può cimentare in un percorso impegnativo che includa la risalita della val Cannobina, ricca di suggestioni, nel riserbo e nell’isolamento di un ambiente ancora ben conservato. Con un balzo di 735 metri ci si porta dal livello del lago Maggiore ai 935 m. s.l.m. del Piano di Sale, dove le acque indugiano un poco prima di decidere se buttarsi lungo l’uno o l’altro versante. La discesa lungo la pittoresca Centovalli richiede, di tanto in tanto, un colpo di freno per assaporarne la selvaggia bellezza.
Dopo aver raggiunto Cannobio con l’auto, si affronta subito la salita, si passa per Finero e per il Piano di Sale, per scendere a Malesco, S. Maria Maggiore e Re, entrare in Svizzera a Càmedo, passare per Intragna e tornare a Cannobio attraverso Ronco e Brissago.
Ritrovo: ore 7.30 al piazzale FS di Varese e partenza con le auto; traghetto a Laveno alle 8.20; partenza in bici da Cannobio alle ore 9.30 - Lunghezza: circa 75 km - Difficoltà: impegnativa, dislivello totale 870 m - Colazione: al sacco - Rientro: a Varese alle ore 19.30 circa - Adesioni: entro giovedì 4/9 in sede di Ciclocittà per organizzare la trasferta in auto - Organizzano: Bruno Dalla Valle, tel. 0332 262321, e-mail: bruno.dallavalle@alice.it e Beppe Ferrari, cell. 349 3288079, e-mail: ferrarj@tin.it – Enrico Bronzi 0332 826978

Giovedì 4 – mercoledì 10 settembre
Bicistaffetta: dal Lago di Garda a Firenze
Come ogni anno, per promuovere la rete di percorsi ciclabili chiamata “Bicitalia”, la FIAB organizza la “Bicistaffetta”: viaggio a tappe in bicicletta, durante il quale i dirigenti dell’organizzazione incontrano le amministrazioni locali.
Informazioni: Rossana Chiodi, tel. 0332 228633, e-mail: ciclorossa@libero.it oppure presso la segreteria FIAB e-mail: info@fiab-onlus.it, o visitando il sito: www.fiab-onlus.it.

Domenica 14 settembre
L’Adda
Il punto di partenza dell’itinerario in bici è Carnate, da dove, attraverso Ronco Brigantino e Verderio, si giunge a costeggiare la sponda del fiume, da Paderno d’Adda, fino a Cassano d’Adda. Pedalando lungo il fiume o lungo i navigli, molti sono i motivi di interesse, da quelli paesaggistici a quelli legati alle testimonianze storiche della prima industrializzazione o alle ingegnose opere idrauliche, risalenti, per alcuni aspetti, a studi leonardeschi. Sempre suggestiva la visita di crespi d’Adda, villaggio operaio, oggi patrimonio dell’Unesco. Lasciato l’Adda, percorrendo il canale Martesana, si arriva poi a Pioltello per rientrare in treno. L’itinerario si svolge prevalentemente su strade sterrate, completamente pianeggianti, prive di traffico automobilistico e facilmente pedalabili.
Ritrovo: ore 7.30 al piazzale FS di Varese per prendere il treno alle ore 7.37 e a Milano P. Garibaldi quello delle ore 8.41 - Difficoltà: gita abbastanza facile su strade sterrate - Lunghezza: km 60 circa - Colazione al sacco - Rientro: da Pioltello con il treno delle ore 18.10, con arrivo a Varese previsto per le ore 19.47 - Quota di partecipazione € 17,00 comprensiva di biglietto ferroviario - Prenotazione: entro giovedì 11 - Organizzano: Lucia Gandini, tel. 0332 860325, e-mail: lucybike1@inwind.it e Maria Teresa Luzzi, tel. 0332 473734, cell. 3477985485, e-mail: mterry57@email.it

Martedì 16 - lunedì 22 settembre
Lombardia in bici
“chi sceglie la bici merita un premio”
Nell’ambito della settimana europea della mobilità, si svolge la manifestazione “Lombardia in bici”. In molte città della regione si organizzano eventi dedicati all'uso della bicicletta.
Informazioni: www.fiab-onlus.it/lomb1.htm

Domenica 5 ottobre
Riserva naturale di Monte San Giacomo - Funghi e zucche
Costeggiando il Lago di Varese e la Palude Brabbia su strade secondarie, con tratti di sterrato pedalabile, si raggiunge la Riserva naturale di Monte San Giacomo; breve passeggiata a piedi nel parco e poi visita alla mostra “Funghi e Zucche”. Pranzo presso il centro sociale di Cuirone organizzato da Legambiente (necessaria la prenotazione)
Ritrovo: ore 9.00, al piazzale FS di Varese - Lunghezza: km 60 - Difficoltà: facile - Organizzano: Rossana Chiodi e Alberto Minazzi, tel. 0332 228633, e-mail: ciclorossa@libero.it.

Domenica 12 ottobre
Giro del Campo dei Fiori con castagnata
Facile gita dal sapore tipicamente autunnale, in occasione della Castagnata di Brinzio e dell'Ottobre Caldanese. Da Varese si raggiunge Brinzio, per una breve passeggiata tra le bancarelle di prodotti locali tipici ed eventuali assaggi per i più golosi. Si prosegue per Castello Cabiaglio e Orino fino a Caldana, con visita della sagra e della mostra "Arte e Mestieri" e possibilità di ristoro presso gli stand gastronomici.
Ritrovo: ore 9,00 al piazzale FS di Varese - Lunghezza: 35 km - Rientro a Varese previsto per le ore 18,00 - Organizzano: Paola Vassalli, tel. 0332 287556, e-mail: palvas@live.it e Renzo Bertin, tel. 0332 260692.

Sabato 18 - domenica 19 ottobre
Bologna e le colline
"Bologna è una vecchia signora coi fianchi un po' molli, col seno sul piano padano ed il culo sui colli..." (F. Guccini).
Un fine settimana sulle tranquille strade dell'Appennino bolognese, tra campi e boschi, alla scoperta di incantevoli borghi. Alla sera, per rigenerarsi dalle fatiche, un bagno nelle acque termali di S. Pietro Terme. Il primo giorno si parte in bici da Bologna; passando per Marzabotto, nel parco di Monte Sole, e per Loiano si raggiunge Castel S. Pietro Terme. Lunghezza: 70 km - Il secondo giorno si ritorna da Castel S. Pietro, Dozza e Imola per la visita di Bologna. Lunghezza: 65 km
Ritrovo: sabato 18 alle ore 6.15 al piazzale delle FS di Varese, arrivo a Bologna previsto per le ore 9.45 - Difficoltà: media, con alcune salite - Rientro a Varese previsto per domenica 19 alle ore 21.30 - Pernottamenti: Agriturismo "Villaggio della Salute" a Castel S. Pietro - Prenotazione: entro giovedì 9, versando la caparra di € 30,00, (le adesioni si chiudono al raggiungimento di 20 iscritti) - Organizza: Gigio Aliverti, cell. 3482663368 e-mail: jermaki@mac.com ed Eliana Dalla Chiesa tel0332 745632

Sabato 1 – domenica 2 novembre
“Genova per noi….”
Arquata Scrivia, sulle propaggini dell’Appennino Ligure, è l’inizio del percorso in bici; si prosegue poi lungo il Torrente Scrivia fino a Isola del Cantone, il comune più settentrionale della Liguria. Da qui inizia la salita che porta alla Frazione Alpe (1010 m s.l.m.), con circa 750 metri di dislivello, percorrendo la valle del torrente Vobbia nel Parco Naturale Regionale dell'Antola. Lunghezza: km 32. Il secondo giorno il percorso è caratterizzato da saliscendi: si passa per Crocefieschi, ubicata sul crinale che divide la valle del torrente Seminella da quella del torrente Vobbia, poi da Casella, S. Olcese, rinomata per i salumi, e si giunge infine a Genova per la visita della città. Lunghezza: km 45 - Ritrovo: sabato1 alle ore 6.20 al piazzale FS di Varese per prendere il treno alle ore 6.33 e a Milano C. alle ore 8.20 per Arquata Scrivia - Lunghezza: totale km 80 - Difficoltà: media - Ritorno: domenica 2 col treno da Genova P.P. alle ore 17.45 per giungere a Varese alle ore 21.30 - Prenotazioni: entro giovedì 25 ottobre, versando la caparra di € 50,00 - Organizzano: Alberto Minazzi e Rossana Chiodi, tel. 0332 228633, e-mail: ciclorossa@yahoo.it.

Domenica 16 novembre
Da Desenzano a Brescia
Una tranquilla pedalata prevalentemente su pista ciclabile per raggiungere Brescia ricca di monumenti e di storia.
Lo straordinario successo registrato dalle mostre che hanno contrassegnato il programma del ciclo pluriennale “Brescia: lo splendore dell’arte” (Monet, Gauguin, van Gogh, Millet, Turner, Mondrian e i grandi della pittura italiana, da Tiziano a Raffaello, dal Romanino al Moretto) ben documenta l’efficacia del cammino intrapreso per rendere Brescia una delle capitali della cultura, a livello italiano ed internazionale. Non è ancora possibile conoscere i programmi per questa data, ma ci auguriamo di poter concludere la visita alla città con un interessante momento culturale.
Ritrovo: alle ore 8.00 al piazzale FS di Varese per prendere il treno alle ore 8.07 e a Milano P G. alle ore 9.10 per Desenzano - Lunghezza: totale km 40 - Difficoltà: facile - Ritorno: da Brescia alle ore 16.58 per giungere a Varese alle ore 20.00 - Prenotazioni: entro giovedì 13 - Organizza: Rossana Chiodi, tel. 0332 228633, e-mail: ciclorossa@yahoo.it

Giovedì 20 novembre
Cena sociale
Per concludere le iniziative proposte nel corso dell'anno e riviverne le imprese, secondo consuetudine, ci si ritrova attorno ad una buona tavola per le quattro chiacchiere di fine anno e per accontentare anche il palato, a muscoli fermi.
Adesioni: entro martedì 18, telefonando a Rossana Chiodi, tel. 0332 228633, e-mail: ciclorossa@yahoo.it

Domenica 14 dicembre
Aperitivo degli auguri
Tradizionale aperitivo di fine anno per scambiarci gli auguri invitando chi, a parer nostro, abbia operato durante l’anno trascorso in modo meritevole per favorire l’uso della bicicletta.

Domenica 28 dicembre
Smaltiamo il panettone
Appuntamento verso le ore 10.00 in Piazza Monte Grappa per un cappuccino e poi si pedala, senza sosta pranzo, fino alle ore più calde del primo pomeriggio. Itinerario a sorpresa
Informazioni: Rossana Chiodi, tel. 0332 228633, e-mail: ciclorossa@yahoo.it