Tuesday, June 09, 2009

dal 2 al 5 Luglio 2009
“La via del Giura”
…nella natura e nella cultura del territorio
I verdi rilievi del Giura, che separano ad ovest la Svizzera dalla Francia, sono i baluardi di una realtà territoriale che si è conservata pressoché intatta nelle sue forme più ancestrali. L’armonioso equilibrio con gli insediamenti umani, la misura con la quale i villaggi e gli opifici si incastonano nell’ambiente, è il metro di valutazione di una civiltà mitteleuropea degna di essere conosciuta, ammirata, compresa, assimilata e divulgata. In un susseguirsi continuo di ordinata e meditata urbanizzazione, raggrumata in discreti e puliti nuclei, culturalmente omogenei, parchi, contestualizzati e ben distanziati nel verde, si manifesta il segno di una calibratura intelligente sull’insieme delle esigenze di una civiltà moderna, dalle sue realtà produttive al contesto ambientale, che è anch’esso esigenza e risorsa. Il percorso si allarga a tratti anche in Francia, snodandosi tra meravigliosi panorami, altopiani a pascolo, fattorie, villaggi medioevali di impronta alsaziana, come Saint Ursanne con le sue antiche case tra possenti mura quattrocentesche. Si visiteranno anche centri colmi di storia e opere artistiche, quali Neuchatel, Friburgo, Berna e la stessa Basilea, passando per realtà meno note e imprevedibili, come quella del teatro romano di Avenches o della centrale eolico solare di Mont Soleil. Il tutto in un dentro e fuori tra i confini linguistici francese e tedesco, che scompaiono, nella quotidianità, alla luce di quel vivere civile che non conosce barriere. Da qui il titolo “La via del Giura” per sottendere anche un significato laterale: quello cioè di una via alternativa, esemplare, moderna e praticabile, per la gestione del territorio.

Tracciato e difficoltà: percorso itinerante di circa 250 km in quattro giornate, su piste ciclabili e strade secondarie, talora su agevoli sterrati. Il tracciato presenta lunghi tratti pianeggianti, intervallati da saliscendi e da alcune salite quotidiane, che mediamente richiedono un moderato impegno. Tutto il percorso tocca centri raggiunti dalla ferrovia ed è quindi possibile, a spese proprie, ricorrere eventualmente al treno.
La vacanza è nella formula “AUTO + BICI”.
Ritrovo: 2 Luglio alle 5:45 a Varese piazzale FS e partenza alle ore 06:00 in auto
la pedalata inizia da Bottmingen (Basilea) dove si arriverà attorno alle 10:30
Rientro: il 5 Luglio sempre da Bottmingen (in treno da Berna). Rientro a Varese previsto in serata.

Soggiorni:
2 Luglio: cena e pernottamento a Courgenay, con prima colazione il giorno successivo
3 Luglio: cena e pernottamento a la Chaux de Fonds, con prima colazione il giorno successivo. Accesso alla sauna incluso nell’offerta.
4 Luglio: solo pernottamento a Friburgo, con prima colazione il giorno successivo.
Possibilità di cena all’ostello (non inclusa nell’offerta) per CHF 15.00 (€ 10.00)
Possibilità di cena (non inclusa nei costi) al ristorante Cafè de l’Ange (http://www.cafe-ange.ch/fr/ )

Costo: 280 €, comprensivo dei trattamenti indicati nei soggiorni, viaggio in treno da Berna a Basilea con biglietto per le bici, contributi spese per le auto e per Ciclocittà.
Esclusioni: pranzi giornalieri, cena del 4 Luglio a Friburgo.
Adesioni: iscrizione presso gli organizzatori entro il 19 Giugno, versando la caparra di € 100,00.
Per esigenze organizzative le iscrizioni saranno chiuse al raggiungimento di 20 partecipanti.

Informazioni utili: è indispensabile avere con sé un documento valido per l’espatrio. Si consiglia di portare anche un quantitativo di denaro in Franchi svizzeri, per le spese personali.
Le auto utilizzate per il trasferimento, devono disporre del contrassegno valido (vignetta) per le autostrade elvetiche.

Organizzatori: Libero Donati e Piernando Binaghi.
Maggiori informazioni contattando gli organizzatori
e mail: ciclocitta.varese@tiscali.it